Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Farmaci "scontati"
Pubblicità
Le farmacie potranno proporre farmaci di fascia C a prezzi scontati. Lo prevede un decreto-legge, firmato dal Consiglio dei Ministri nei giorni scorsi, per il contenimento del prezzo di farmaci a totale carico del cittadino.
I farmacisti saranno invitati a fornire al cliente (quando sulla ricetta non sia specificata l’insostituibilità del farmaco) informazioni circa la possibilità di acquistare farmaci equipollenti a quelli prescritti con ricette o basati sul medesimo principio attivo, posti in vendita ad un prezzo più basso. L’Agenzia italiana del farmaco provvederà a compilare l’elenco dei farmaci sui quali potrà operare questa misura.
Il provvedimento prevede inoltre che il prezzo di un farmaco possa essere modificato solo ogni due anni e che sui banchi delle farmacie possano essere proposti farmaci a prezzi “scontati”.
I prezzi dei farmaci potranno infatti essere modificati dai titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio soltanto nel mese di gennaio di ogni anno dispari (quindi a partire dal gennaio 2007) e le farmacie potranno praticare sui farmaci delle medesime categorie sconti fino al 20 % del prezzo massimo per i medicinali esenti da prescrizione medica.
Il ministero stima che il risparmio che si potrà avere con il blocco dei prezzi per due anni, sarà di circa 284 milioni di euro.
Parere positivo sul provvedimento è stato espresso anche dall'Unione Nazionale Consumatori, secondo la quale “il divieto di sconti sui farmaci è del tutto arcaico poiché risale a un regio decreto del 1934 (n. 1265)”
“I farmaci senza ricetta, ovvero di automedicazione -conclude l'Unione Consumatori- sono una risorsa terapeutica importante e bisogna incentivare la concorrenza in questo settore, affinché i cittadini siano messi nelle condizioni migliori per fare la scelta più appropriata e ad un prezzo libero e concorrenziale.”
Le farmacie potranno proporre farmaci di fascia C a prezzi scontati. Lo prevede un decreto-legge, firmato dal Consiglio dei Ministri nei giorni scorsi, per il contenimento del prezzo di farmaci a totale carico del cittadino.
I farmacisti saranno invitati a fornire al cliente (quando sulla ricetta non sia specificata l’insostituibilità del farmaco) informazioni circa la possibilità di acquistare farmaci equipollenti a quelli prescritti con ricette o basati sul medesimo principio attivo, posti in vendita ad un prezzo più basso. L’Agenzia italiana del farmaco provvederà a compilare l’elenco dei farmaci sui quali potrà operare questa misura.
Il provvedimento prevede inoltre che il prezzo di un farmaco possa essere modificato solo ogni due anni e che sui banchi delle farmacie possano essere proposti farmaci a prezzi “scontati”.
I prezzi dei farmaci potranno infatti essere modificati dai titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio soltanto nel mese di gennaio di ogni anno dispari (quindi a partire dal gennaio 2007) e le farmacie potranno praticare sui farmaci delle medesime categorie sconti fino al 20 % del prezzo massimo per i medicinali esenti da prescrizione medica.
Il ministero stima che il risparmio che si potrà avere con il blocco dei prezzi per due anni, sarà di circa 284 milioni di euro.
Parere positivo sul provvedimento è stato espresso anche dall'Unione Nazionale Consumatori, secondo la quale “il divieto di sconti sui farmaci è del tutto arcaico poiché risale a un regio decreto del 1934 (n. 1265)”
“I farmaci senza ricetta, ovvero di automedicazione -conclude l'Unione Consumatori- sono una risorsa terapeutica importante e bisogna incentivare la concorrenza in questo settore, affinché i cittadini siano messi nelle condizioni migliori per fare la scelta più appropriata e ad un prezzo libero e concorrenziale.”
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.