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È tempo di vacanze: consigli utili per un'estate spensierata

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Sicurezza delle persone

19/07/2012

Cosa fa l'Europa per aiutare ed assistere i viaggiatori dell'UE? Consigli che vanno dall'assicurazione malattia alla composizione delle controversie con un operatore turistico o ai viaggi con un animale domestico.

 
Bruxelles, 19 luglio 2012 - Con l'inizio delle vacanze e con milioni di cittadini europei che si spostano dentro e fuori dell'Unione europea è opportuno fare certe considerazioni che tutti dovrebbero tener presenti. Esse vanno dall'assicurazione malattia alla composizione delle controversie con un operatore turistico o ai viaggi con un animale domestico: i seguenti consigli vi forniranno informazioni utili e vi consentiranno di vedere cosa fa l'Europa per aiutare ed assistere i viaggiatori dell'UE.
 
Chi mi può aiutare se ho un'emergenza medica?
Intendete viaggiare nell'UE, in Islanda, Liechtenstein, Norvegia o Svizzera? In tal caso, non dimenticate la vostra Tessera europea di assicurazione malattia (TEAM). La tessera vi aiuterà a risparmiare tempo, formalità e denaro se vi ammalate o avete un incidente all'estero. La tessera può essere richiesta gratuitamente all'assicurazione malattia del vostro paese. Essa garantisce l'accesso alle cure di urgenza alle stesse condizioni e agli stessi costi (gratuitamente in certi paesi) delle persone assicurate nel paese dove vi trovate.
 
Adesso è disponibile un manuale pratico su come utilizzare la tessera nei 27 paesi dell'UE, in Islanda, Lichtenstein, Norvegia e Svizzera quale applicazione per gli smartphone. Essa contiene informazioni generali sulla tessera, numeri telefonici d'emergenza, le indicazioni delle cure coperte e dei rispettivi costi, le modalità per la richiesta del rimborso e la persona da contattare in caso di perdita della tessera. L'applicazione è disponibile in 24 lingue.
 


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Chi devo chiamare in caso d'emergenza?
Il 112 è il numero unico d'emergenza europeo contattabile ovunque nell'UE, da telefoni fissi e telefoni cellulari, a titolo gratuito. Il 112 mette in contatto l'interessato con il pertinente servizio d'emergenza (polizia locale, pompieri o servizi medici) ed è disponibile 24 ore su 24. Il 112 ora è operativo in tutti gli Stati membri dell'UE accanto ai numeri nazionali d'emergenza già esistenti (come il 999 o il 110). La Danimarca, la Finlandia, Malta, I Paesi Bassi, il Portogallo, la Romania e la Svezia hanno deciso di fare del 112 il loro numero unico o principale d'emergenza nazionale. Il 112 è usato anche in alcuni paesi al di fuori dell'UE come la Croazia, il Montenegro e la Turchia.
 
 
Mi trovo fuori dall'Europa ma il mio paese non ha un'ambasciata o un consolato nel mio luogo di destinazione. Chi devo contattare se ho bisogno d'aiuto?
In quanto cittadino di uno Stato membro dell'UE siete automaticamente un cittadino UE e avete quindi diritto all'assistenza consolare se vi trovate fuori dall'UE (anche se il vostro paese non è rappresentato). Potete rivolgervi al consolato o l'ambasciata di un altro Stato membro dell'UE per chiedere aiuto, se ad esempio siete stati arrestati, avete avuto un grave incidente o avete perduto documenti importanti.
Avete anche diritto all'assistenza in situazioni di crisi: gli Stati membri dell'UE in caso di bisogno devono evacuare gli altri cittadini dell'UE come se fossero cittadini propri.
 
Chi devo chiamare se il mio bambino si perde?
L'Unione europea ha concordato una helpline telefonica comune (116 000) per segnalare la scomparsa di un bambino in uno qualsiasi dei 27 Stati membri dell'UE. Se siete i genitori di un bambino disperso, che si è smarrito o è scappato di casa, o se avete informazioni su un bambino disperso potete chiamare questo stesso numero che vi metterà in contatto con un'organizzazione esperta in grado di fornire sostegno e assistenza pratica d'ordine psicologico, legale o amministrativo.
 
Durante le vacanze ho avuto problemi con una compagnia aerea, un autonoleggio o un tour operator. Chi mi può aiutare?
Se si verifica la cancellazione o un ritardo del volo o del treno …
Se avete problemi con una compagnia aerea di linea o charter (come ad esempio, cancellazione del volo o ritardi) godete di diritti specifici in forza del regolamento dell'UE sui diritti dei passeggeri aerei.
 
Se avete un problema a causa del cambiamento di orario o della cancellazione di un treno godete di diritti specifici in forza del regolamento dell'UE sui diritti dei passeggeri ferroviari. Se viaggiate usando il servizio ferroviario internazionale potete beneficiare delle regole comuni quando vi trovate sul territorio dell'UE.
 
Se ho problemi con un viaggio in autobus o per nave …
Una nuova legislazione UE sui diritti dei passeggeri di autobus e navi è già stata adottata ed entrerà in vigore nel dicembre 2012 e a marzo 2013 rispettivamente. La prossima estate dovreste quindi poter godere di diritti comparabili a quelli definiti per i viaggi in aereo e in treno.
Se avete bisogno di aiuto potete rivolgervi per consulenza alla vostra organizzazione nazionale dei consumatori. Un elenco dei punti di contatto è disponibile.
 
Quali disposizioni specifiche si applicano se sono un viaggiatore disabile?
La legislazione UE sui diritti dei passeggeri è stata creata per proteggere i disabili e le persone a mobilità ridotta da discriminazioni allorché viaggiano in aereo o in treno e per consentire loro di fruire dello stesso grado di accesso alla mobilità di cui godono gli altri cittadini.
Per ottenere informazioni potete consultare i seguenti link:
 
Se non riuscite a risolvere una controversia con una compagnia basata in un altro paese dell'UE un Centro europeo consumatori sito nel vostro paese potrà aiutarvi a risolvere il problema.
La rete dei Centri europei consumatori (ECC-Net) è una rete su scala dell'UE co-sponsorizzata dalla Commissione europea e dagli Stati membri. La rete è costituita di 29 centri, uno in ciascuno dei 27 Stati membri dell'UE nonché in Islanda e Norvegia. I centri possono offrire una consulenza legale e pratica, aiutare nella mediazione con una società in un altro paese europeo o proporre altre soluzioni.
 
Scaricate l'applicazione! I vostri diritti sono sempre con voi.
Se utilizzate uno smartphone potete scaricare la nuova applicazione sui diritti dei passeggeri e portare sempre con voi tutte le informazioni che vi interessano.
 
Ho prenotato un viaggio tutto compreso ma il mio tour operator è fallito. Posso ottenere il rimborso?
La Direttiva sui viaggi tutto compreso protegge i consumatori europei che si recano in vacanza e copre le vacanze tutto compreso che combinano almeno due dei seguenti elementi: 1) trasporto, 2) alloggio, 3) altri servizi turistici come, ad esempio, visite guidate (venduti ad un prezzo tutto compreso).
La direttiva fornisce una protezione che copre: informazioni negli opuscoli, diritto di cancellazione senza pagare penale, responsabilità per i servizi (ad esempio, hotel inferiori allo standard indicato) e protezione nel caso di fallimento di un tour operator o di una compagna aerea.
 
La mia vacanza mi è piaciuta tantissimo e penso di acquistare una multiproprietà nello stesso posto. Quali sono le regole?
Grazie alle nuove regole dell'UE che sono ora in vigore in tutti i 27 Stati membri ( IP/12/528), i venditori di multiproprietà devono fornire informazioni dettagliate ai clienti a tempo opportuno, prima che questi siano vincolati da un contratto, compresa l'indicazione del prezzo da pagare, una descrizione del prodotto e il periodo e la lunghezza esatti del soggiorno cui i clienti hanno diritto in forza del contratto. Queste informazioni vanno fornite nella lingua dei clienti se così essi scelgono.
Le regole assicurano anche che i clienti possono recedere da un contratto entro un periodo di ripensamento di 14 giorni di calendario e che i commercianti non possono chiedere ai clienti nessuna forma di anticipo o di deposito durante tale periodo. Prima della conclusione del contratto il commerciante deve attirare esplicitamente l'attenzione dei clienti sull'esistenza del diritto di recesso, sulla lunghezza del diritto di recesso e sul divieto di chiedere anticipi durante il periodo di recesso.
 
Conti del telefono esorbitanti mandano in rovina il mio bilancio delle vacanze. Come posso ridurre questi costi quando viaggio?
Il nuovo regolamento sul roaming dei telefoni mobili è entrato in vigore il 1° luglio 2012. La novità principale è la fissazione di massimali per il roaming sull'Internet mobile. Si tratta del roaming per la generazione degli smartphone. I consumatori devono però scegliere con cura le offerte relative al volume di dati. Ad esempio, una tariffa di 2 o 3 euro al giorno per un roaming illimitato per la trasmissione dati sembra un affare, ma i clienti finiscono col pagare anche se non usano i dati. Pertanto, per quelli che scaricano un volume minore di dati i massimali di prezzo costituiscono una rete di sicurezza. Sono scesi anche i prezzi delle chiamate vocali e l'invio di sms - a un livello inferiore a quello dei costi domestici tipici. In base alle nuove regole i prezzi sono i seguenti:
  • 29 centesimi al minuto per fare una chiamata, più IVA
  • 8 centesimi al minuto per ricevere una chiamata, più IVA
  • 9 centesimi per inviare un sms, più IVA
  • 70 centesimi per megabyte (MB) per scaricare dati o surfare su Internet mentre si viaggia all'estero (fatturati per kilobyte utilizzato), più IVA.
 
Cosa devo sapere se voglio portare con me il mio animale domestico (gatto, cane o furetto) in vacanza all'interno dell'UE?
Cittadini UE che si spostano all'interno dell'UE: Viaggiare all'interno dell'UE con il vostro animale domestico è possibile: bisogna tener presente solo alcune cose. Nel passaporto sanitario del vostro animale deve essere registrata una vaccinazione antirabbica in corso di validità quando vi recate col vostro cane in un altro paese dell'UE. Tuttavia, se andate in Irlanda, in Finlandia, a Malta o nel Regno Unito il vostro animale deve anche subire un trattamento antiparassitario. Queste regole si applicano esclusivamente ai cani, ai gatti e ai furetti. Per i cuccioli di cane o di gatto e per tutti gli altri tipi di animali domestici è bene consultare le autorità competenti del paese UE che intendete visitare per conoscere le condizioni specifiche in vigore.


Cittadini dell'UE che tornano a casa da un paese fuori dell'UE: Per gli animali da compagnia che si spostano all'interno dell'UE o ritornano a casa dal di fuori dell'UE occorre possedere un passaporto per animali. A seconda della destinazione delle vostre vacanze può essere prescritto, per il vostro animale, oltre alla vaccinazione antirabbica, di sottostare ad analisi e di attendere tre mesi prima di entrare nel territorio dell'UE.
Se siete residenti di Andorra, della Croazia, dell'Islanda, del Liechtenstein, del Principato di Monaco, della Norvegia, di San Marino, della Svizzera e della Città del Vaticano e disponete di un passaporto sanitario per il vostro animale avete il diritto di spostarvi con lui all'interno dell'UE.
 
Durante le vacanze che tipo di pesce posso mangiare?
La Commissione europea ha proposto una revisione completa della politica comune della pesca dell'UE al fine di rendere sostenibile la pesca e di assicurare un futuro per l'industria della pesca UE, proteggere l'ambiente marino e disporre di sufficienti riserve di pesce per le generazioni future. Le proposte sono attualmente in discussione dinanzi al Parlamento europeo e al Consiglio. Ma mentre i decisori politici discutono i cambiamenti da apportare anche voi potete fare la vostra parte in quanto consumatori, chiedendo che vi siano serviti prodotti della pesca sostenibili.
Scegliete con intelligenza il vostro pesce. Nel complesso, le riserve di due pesci su tre sono in via di esaurimento a causa di una pesca eccessiva, compreso l'80% delle riserve del Mediterraneo e la metà delle riserve dell'Atlantico. Quando comperate il pesce la vostra scelta è importante. Detenete il potere d'acquisto che vi consente di fare la differenza.
Cosa potete fare? Chiedere al pescivendolo, al dettagliante o al ristoratore informazioni sul pesce che vende o consultare una guida dei prodotti ittici. Diverse organizzazioni producono guide per i diversi paesi dell'UE dove figurano elenchi con i prodotti raccomandati.
Comperate sempre lo stesso tipo di pesce? Una domanda elevata di certe specie e di frutti di mare può portare a un impoverimento delle riserve. Invece, molte specie meno conosciute sono presenti in quantità ben maggiori. Tentate di lasciare dietro di voi i soliti pregiudizi e provate qualche altro tipo di pesce, tanto per cambiare. Le vacanze sono il momento giusto per fare esperimenti!
Per ulteriori informazioni andate sul sito " Come scegli il pesce che acquisti?"
 
Dal posto dove ho passato le mie vacanze all'estero posso portarmi a casa carni o formaggi?
Ritornando a casa da paesi siti fuori dell'UE è illegale portare con sé carni o latticini indipendentemente dal fatto che siano destinati al consumo personale o che vogliate regalarli ad altre persone.
Dalla regola sono esclusi alcuni paesi vicini. Ad esempio, se ritornate dalla Croazia, dalle isole Faer Øer, dalla Groenlandia o dall'Islanda potete portare con voi meno di 10 kg di certi prodotti di origine animale. Vi sono inoltre alcune altre eccezioni: una, ad esempio, riguarda il latte in polvere per neonati, il cibo per neonati e gli alimenti speciali o i mangimi speciali per animali domestici necessari per motivi medici. Questi prodotti devono essere tuttavia contenuti in confezioni sigillate e non devono pesare più di 2 kg né richiedere la refrigerazione prima dell'apertura.
Potete portare con voi anche certi prodotti ittici e frutti di mare, a patto che non superino i 20 kg, mentre dalle isole Faer Øer o dall'Islanda non si applica nessuna restrizione di peso. Anche altri prodotti di origine animale, come il miele, sottostanno a una restrizione di peso di 2 kg.
Quando trasportate prodotti di origine animali tra paesi all'interno dell'UE queste regole non si applicano. Non si applicano neanche se venite da Andorra, dal Liechtenstein, dalla Norvegia, da San Marino o dalla Svizzera.
Ulteriori restrizioni possono venire applicate nel caso di malattie infettive degli animali in paesi terzi.
In caso di dubbio si raccomanda di informarsi presso il servizio veterinario nel punto di entrata nell'UE (aeroporto, porto, valico stradale, ecc.).
È importante rammentare che queste regole sono destinate a proteggere la vostra salute e la salute del bestiame dell'UE da gravi patologie animali.
 
 
Se avete altre domande da fare potete rivolgervi al seguente indirizzo.
 
Fonte: European Union.


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