Divieto di fumo nei locali pubblici e conseguenze economiche

Il 14% dei gestori di locali (bar, ristoranti, pub, …), intervistati nell’ambito di una indagine realizzata in Lombardia, ritiene di aver subito perdite significative in seguito all’applicazione della legge antifumo.
 

Il dato è contenuto nel monitoraggio sugli effetti della nuova legge (applicazione delle disposizioni, effetti sulle abitudini tabagiche dei clienti e dei gestori, …) realizzato dalla regione Lombarda con la collaborazione di 13 ASL. L’indagine ha coinvolto 536 locali su tutto il territorio della regione, il 53% erano bar, il 32%ristoranti, il 7% pizzerie e l’8% pub.
 

Oltre al 14% che ritiene di aver subito perdite significative, vi è un ulteriore 28% del campione che ha affermato di aver subito perdite lievi “a causa” dell’entrata in vigore della nuova legge.La maggioranza (52%) ritiene che invece non vi siano state implicazioni economiche sulla propria attività.

Le percentuali, tuttavia, variano a seconda del tipo di locale, con maggiore probabilità di aver subito una lieve perdita per i gestori di bar.
 

I gestori tuttavia hanno notato, nella maggior parte dei casi, un atteggiamento positivo dei clienti nei confronti delle nuove disposizioni. Riguardo l’opinione generale dei clienti rispetto alla legge, il 68% dei gestori ha dichiarato che l’opinione è molto favorevole o favorevole. Percentuali maggiori sono stati rilevate nei ristoranti. 

Uno degli effetti più importanti della nuova legge sembra essere stato quello di aver modificato le abitudini tabagiche dei gestori dei locali visitati. Infatti, la maggioranza dichiara di aver ridotto il numero di sigarette fumate e il 16% di aver smesso addirittura di fumare.