Difesa e...offesa

Nei giorni scorsi ad Anterselva, in provincia di Bolzano, la festa per la coppa del mondo di biathlon ha avuto un epilogo non molto felice, con il ricovero in ospedale di 18 persone a causa dell’inalazione di uno spray irritante.

Dalla prima ricostruzione dell’accaduto, pare che nel corso di una banale rissa avvenuta nella ‘’casa della cultura’’ (!), nella quale avveniva la festa, un giovane abbia estratto una bomboletta di spray antiaggressione e ne abbia spruzzato il contenuto.

Lo spray, non nocivo, ha irritato le vie respiratorie di molti dei presenti, diciotto dei quali (compreso l’utilizzatore dello spray) hanno fatto ricorso alle cure mediche: le ambulanze presenti sul posto hanno provveduto a portare immediato soccorso.

Gli spray antiaggressione a base di peperoncino non sono nocivi per la salute, puntano a rendere inoffensivo per alcuni minuti l’aggressore, provocando una irritazione (transitoria) delle prime vie respiratorie e degli occhi.

Tuttavia il loro utilizzo richiede precise cautele, indicate, tra l’altro, sulle confezioni.

I prodotti devono essere utilizzati per legittima difesa e solo in caso di necessità; ne deve essere evitato l’uso improprio o come gioco contro persone ed animali.