Crescere in sicurezza

Percorsi divertenti rivolti ai bambini per parlare di sicurezza. Due iniziative, supportate dall’Inail, in Valle D’Aosta e Sardegna porteranno bambini e ragazzi alla scoperta dei pericoli che possono celarsi in casa, in strada, nel gioco, nello sport e nel lavoro.
Giocando si impara e i bambini sono il principale veicolo della sicurezza in un ambiente domestico.

Fino al 30 aprile la sede INAIL di Aosta farà da cornice a “Sicuropoli”, il percorso di gioco sulla sicurezza a cura del Muba, il Museo dei Bambini di Milano.

Come sottolineato dagli  organizzatori, “Sicuropoli è un percorso ludico per imparare a riconoscere e prevenire le situazioni di rischio più comuni nella vita dei bambini e degli adulti di riferimento. […] A Sicuropoli i bambini osservano, elaborano nozioni e valori che saranno in grado di utilizzare per sé ma anche di trasmettere alle proprie famiglie. Al termine del percorso diventano ‘esperti’, come attesta il ‘patentino’ che gli viene rilasciato, e quindi ‘paladini’ della cultura della sicurezza e della prevenzione”.

Il laboratorio, nato in Lombardia, è già stato ospitato da altre sedi dell’INAIL, per l’edizione di Aosta  Sicuropoli si arricchisce di situazioni tipiche dell’ambiente e dei mestieri della montagna: l’allevatore, il falegname, i rischi sulla neve.

In Sardegna, a Cagliari, ha preso invece il via il progetto nazionale “Patatrac”, organizzato dalla direzione regionale INAIL per la Sardegna.
Fino al 3 marzo sarà allestita una mostra-gioco a ingresso gratuito dedicata alle scolaresche per andare alla scoperta dei pericoli in ambiente domestico. Circa duemila bambini, appartenenti delle scuole materne ed elementari della provincia, potranno così prendere coscienza delle insidie e dei pericoli che ogni giorno si corrono nelle proprie case. Per imparare, ovviamente, a riconoscerli e a evitarli.

“Vogliamo far passare sul territorio – ha aggiunto a questo proposito il direttore dell’INAIL – un messaggio importante e diffondere, anche attraverso l'iniziativa Patatrac, la cultura della sicurezza in tutta l'isola”.