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Cancelli killer
La provincia di Treviso è stata teatro nei giorni scorsi, in meno di 24 ore, di due incidenti domestici mortali causati dal malfunzionamento di cancelli.
Gli incidenti sono avvenuti in due diversi comuni, vittime due bambini, schiacciati dal cancello fuoruscito dall'asse di scorrimento.
A Bidasio di Nervesa, una bimba di 9 anni stava richiudendo l'ingresso che dava accesso alla casa della nonna e ad alcune attivita' commerciali, quando ad un tratto il cancello è uscito dalle rotaie e l'ha investita.
A Riese Pio X, un bimbo di 5 anni ha perso la vita travolto dal cancello della propria abitazione. Dalla prima ricostruzione è emerso che il bimbo spingendo il cancello ne ha provocato l'uscita dalla rotaia di scorrimento.
I primi rilievi fanno pensare a carenze nell'efficienza dei cancelli, entrambi manuali. Nel primo caso il cancello era stato lesionato alcuni giorni prima da una automobile; nel secondo caso invece il cancello aveva la predisposizione per l'elettrificazione, ma il fermo non ha retto.
La magistratura ha disposto le perizie tecniche.
Due raccomandazioni per evitare questi gravi incidenti: evitare il fai-da-te nell'installazione dei cancelli e mantenerli in efficienza; in caso di guasto, mettere in sicurezza il cancello ed apportare al più presto, ad opera di personale competente, le riparazioni necessarie.
Gli incidenti sono avvenuti in due diversi comuni, vittime due bambini, schiacciati dal cancello fuoruscito dall'asse di scorrimento.
A Bidasio di Nervesa, una bimba di 9 anni stava richiudendo l'ingresso che dava accesso alla casa della nonna e ad alcune attivita' commerciali, quando ad un tratto il cancello è uscito dalle rotaie e l'ha investita.
A Riese Pio X, un bimbo di 5 anni ha perso la vita travolto dal cancello della propria abitazione. Dalla prima ricostruzione è emerso che il bimbo spingendo il cancello ne ha provocato l'uscita dalla rotaia di scorrimento.
I primi rilievi fanno pensare a carenze nell'efficienza dei cancelli, entrambi manuali. Nel primo caso il cancello era stato lesionato alcuni giorni prima da una automobile; nel secondo caso invece il cancello aveva la predisposizione per l'elettrificazione, ma il fermo non ha retto.
La magistratura ha disposto le perizie tecniche.
Due raccomandazioni per evitare questi gravi incidenti: evitare il fai-da-te nell'installazione dei cancelli e mantenerli in efficienza; in caso di guasto, mettere in sicurezza il cancello ed apportare al più presto, ad opera di personale competente, le riparazioni necessarie.
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