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Accordo contro le truffe assicurative
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A pochi giorni dall’operazione delle Forze dell’ordine che ha portato alla luce una vasta organizzazione criminale che ha frodato milioni di euro a compagnie di assicurazione italiane ed estere, la Polizia di Stato e l’Isvap (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)hanno firmato un protocollo di intesa per la prevenzione ed il contrasto di attività criminose nel settore assicurativo.
L’accordo prevede, in buona sostanza, uno scambio reciproco di informazioni, “nel rispetto dei vincoli legislativi posti a tutela dei dati personali.”
In particolare l’Isvap si è impegnato a fornire al Dipartimento della Pubblica Sicurezza i dati acquisiti nell’ambito della propria attività di vigilanza allo scopo di monitorare, mediante specifici indicatori, il livello di sicurezza quale emerge dai dati del settore assicurativo.
Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza fornirà all’Istituto informazioni utili ai fini dell’azione di vigilanza svolta dall’Istituto nei confronti delle imprese, degli intermediari e dei periti assicurativi.
l’Istituto ed il Dipartimento collaboreranno inoltre alla definizione di indicatori per la rilevazione dell’andamento del fenomeno della criminalità nel settore assicurativo mediante l’elaborazione di apposite statistiche per area geografica e per tipo di attività criminosa.
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A pochi giorni dall’operazione delle Forze dell’ordine che ha portato alla luce una vasta organizzazione criminale che ha frodato milioni di euro a compagnie di assicurazione italiane ed estere, la Polizia di Stato e l’Isvap (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)hanno firmato un protocollo di intesa per la prevenzione ed il contrasto di attività criminose nel settore assicurativo.
L’accordo prevede, in buona sostanza, uno scambio reciproco di informazioni, “nel rispetto dei vincoli legislativi posti a tutela dei dati personali.”
In particolare l’Isvap si è impegnato a fornire al Dipartimento della Pubblica Sicurezza i dati acquisiti nell’ambito della propria attività di vigilanza allo scopo di monitorare, mediante specifici indicatori, il livello di sicurezza quale emerge dai dati del settore assicurativo.
Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza fornirà all’Istituto informazioni utili ai fini dell’azione di vigilanza svolta dall’Istituto nei confronti delle imprese, degli intermediari e dei periti assicurativi.
l’Istituto ed il Dipartimento collaboreranno inoltre alla definizione di indicatori per la rilevazione dell’andamento del fenomeno della criminalità nel settore assicurativo mediante l’elaborazione di apposite statistiche per area geografica e per tipo di attività criminosa.
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