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Certificazione di qualita' e tutela penale
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Già da alcuni anni numerose aziende hanno implementato sistemi di gestione della qualità, in alcuni casi in modo effettivo, in altri in modo formale e documentale.
Oggi anche la certificazione ambientale e la certificazione di sicurezza stanno assumendo per un numero crescente di aziende un ruolo rilevante, per ragioni diverse.
Per queste certificazioni, tuttavia, una applicazione non del tutto effettiva o formale comporta gravi rischi. Infatti la tutela della sicurezza e dell’ambiente prevedono vincoli normativi per i quali qualsiasi “non conformità” risulta pericolosa ed onerosa in ragione delle sanzioni previste che, in molti casi, sono di natura penale.
Nel delicato momento relativo all’accertamento delle responsabilità, l’acquisizione agli atti –da parte della Magistratura- di prove certificate di “conformità o di non conformità” al Sistema può trasformarsi in elemento di difesa, nel caso di applicazione effettiva del sistema di gestione, o di accusa, nel caso di applicazione formale.
Di questi temi si discuterà a Milano il 20 giugno in un incontro-dibattito organizzato da Ceper e al quale prenderà parte anche il dott. Raffaele Guariniello Procuratore Aggiunto di Torino.
Già da alcuni anni numerose aziende hanno implementato sistemi di gestione della qualità, in alcuni casi in modo effettivo, in altri in modo formale e documentale.
Oggi anche la certificazione ambientale e la certificazione di sicurezza stanno assumendo per un numero crescente di aziende un ruolo rilevante, per ragioni diverse.
Per queste certificazioni, tuttavia, una applicazione non del tutto effettiva o formale comporta gravi rischi. Infatti la tutela della sicurezza e dell’ambiente prevedono vincoli normativi per i quali qualsiasi “non conformità” risulta pericolosa ed onerosa in ragione delle sanzioni previste che, in molti casi, sono di natura penale.
Nel delicato momento relativo all’accertamento delle responsabilità, l’acquisizione agli atti –da parte della Magistratura- di prove certificate di “conformità o di non conformità” al Sistema può trasformarsi in elemento di difesa, nel caso di applicazione effettiva del sistema di gestione, o di accusa, nel caso di applicazione formale.
Di questi temi si discuterà a Milano il 20 giugno in un incontro-dibattito organizzato da Ceper e al quale prenderà parte anche il dott. Raffaele Guariniello Procuratore Aggiunto di Torino.
Link al programma (file PDF, 231 kb)
La partecipazione all’incontro è gratuita, previa iscrizione.
Per informazioni: tel 0266800757, ceper@ceper.it
Per informazioni: tel 0266800757, ceper@ceper.it
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Rispondi Autore: maria eugenia maxia - likes: 0 | 08/08/2008 (12:53) |
Gradirei conoscere gli atti del convegno |