Una nuova brillante applicazione della tecnologia Wi-Fi
Oggi siamo quasi tutti abituati ad avere frequenti possibilità di collegamento, grazie una rete Wi-Fi, ad esempio ad Internet. La Società Autostrade ha attivato molti punti di contatto nelle aree di servizio, mentre molte città fanno a gara fra di loro per offrire questo servizio nei giardini pubblici, nelle piazze principali e in altri luoghi, dove vi possono essere molti utenti interessati al servizio.
Proviamo però ipotizzare una scenario particolare:
• in una grande campo sportivo all’aperto, si prevede di organizzare un evento atletico di grande rinomanza. Questo evento porterà senz’altro un gran numero di visitatori, che potrebbero gradire di avere la possibilità di collegarsi ad Internet, utilizzando una rete Wi-Fi e non consumando il prezioso traffico a pagamento. Che soluzione si può dare a questo problema?
La soluzione a questo problema è stata trovata da una brillante azienda nel settore delle telecomunicazioni, che ha recentemente presentato un automezzo, dotato di tutte le attrezzature necessarie per creare una rete Wi-Fi, là dove nulla esiste.
L’automezzo può essere messo a disposizione per periodi più o meno brevi, in modo da soddisfare, in modo dinamico, le esigenze di collegamento di una grande platea degli utenti, che oggi si trova in una certa area della città o del territorio, e dopo due giorni si sposta verso un’area completamente diversa.
L’apparato è oltremodo efficiente ed efficace, è dotato di propria alimentazione, anche in virtù del fatto che gli assorbimenti energetici degli apparati sono relativamente modesti, e la rete è stata dimensionata in modo da poter servire qualche migliaio di utenti, senza penalizzarli con un eccessivo disservizio.
Il raggio d’azione degli apparati è di circa 500 metri di ogni direzione e quindi una ampia platea all’aperto può essere tranquillamente servita con un’ottima qualità del servizio.
Non nascondo ai lettori che, girando il mondo, non manco mai di drizzare le orecchie quando ho la sensazione di trovarmi davanti a qualche cosa di veramente utile e veramente nuovo.
Credo che questo automezzo rientri proprio in questa categoria di prodotti innovativi ed utili!
Adalberto Biasiotti
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Rispondi Autore: Eugenio Roncelli - likes: 0 | 19/09/2016 (09:37:46) |
A parte il fatto che non capisco perché per alcuni le telecomunicazioni debbano essere gratuite: usino il loro piano tariffario a pagamento ! Poi, tutti a lamentarsi dei possibili danni da campi elettromagnetici e poi tutti pronti ad aumentarli anche dove non servono !!! Comunque l'operazione è puramente commerciale. |