Esistono alternative al sistema GPS?

Esistono alternative al sistema GPS?

Il sistema GPS è ormai talmente dato per scontato, che non tutti gli utenti sanno che esso può essere esposto a varie tipologie di attacchi. Ecco perché negli Stati Uniti si stanno mettendo a punto possibili soluzioni alternative.

Non solo i militari, ma anche una moltitudine di servizi civili, anche afferenti alla security, fanno riferimento costante, per una loro efficiente ed efficace operatività, al sistema GPS.

Proprio per la funzione vitale di questa struttura satellitare, gli attaccanti stanno diventando sempre più abili nel cercare di neutralizzare questo servizio, mettendo in difficoltà non solo le operazioni militari, ma anche una moltitudine di attività civili.

È bene ricordare che tutti coloro che utilizzano questo sistema fanno affidamento su tre parametri: posizione, navigazione e tempistica. Questi tre parametri vengono contrassegnati, nel gergo di settore, con l’acronimo PNT.

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I militari americani, già da tempo sensibilizzati sulla esposizione del GPS ad attacchi di varia natura, hanno cominciato a mettere a punto sistemi alternativi, che possono offrire questi stessi servizi PNT.

Tra questi nuovi servizi si mette in evidenza il nuovo sistema automatizzato di navigazione celeste, messo a punto dalla Marina degli Stati Uniti.

Sempre la Marina degli Stati Uniti ha messo a punto un sistema in navigazione inerziale, che è in grado di determinare con estrema accuratezza i parametri PNT, anche in assenza di segnale GPS.

Le forze aeree degli Stati Uniti invece hanno messo a punto un sistema combinato, che utilizza il segnale GPS, quando possibile, ricorrendo ad un sistema inerziale, quando il segnale GPS risulta per qualche motivo inutilizzabile.

Per coordinare tutti questi interventi, è stato addirittura costituito un PNT OVERSIGHT COUNCIL, cui è stato affidato l’incarico di monitorare le nuove soluzioni.

Ovviamente molti di questi studi non sono ancora accessibili al pubblico ma un documento, opportunamente sbiancato, è stato pubblicato ad aprile 2022.

Al momento, non è dato di sapere se questi nuovi sistemi, alternativi al GPS, saranno resi disponibili al pubblico, ma l’atteggiamento del segretario della Marina degli Stati Uniti sembra favorevole a questo approccio.

In altre parole, ormai ci si rende conto che un sistema in grado di fornire gli elementi PNT non è solo utile ai militari, ma anche ad innumerevoli servizi civili, che potrebbero a loro volta essere in grado di supportare le attività militari degli Stati Uniti e di altri paesi.

Adalberto Biasiotti

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