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RLS e partecipazione
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Il tema della salute e sicurezza nella contrattazione sarà il filo conduttore della terza assemblea unitaria, promossa da CGIL CISL e UIL , per i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza aziendali e territoriali, in programma a Modena il 15 ottobre 2004, nell’ambito della manifestazione fieristica “Ambiente Lavoro”.
L’obiettivo è di sollecitare "l’attenzione e l’impegno di tutto il sindacato sulla necessità di garantire, giorno per giorno, attraverso le politiche sindacali e soprattutto con la contrattazione, concreti miglioramenti nelle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori".
I sindacati lamentano la mancanza di confronto nella elaborazione del nuovo Testo Unico sulla salute e sicurezza la cui emanazione è prevista entro marzo 2005.
Le riflessioni ed i contenuti discussi nel corso dell’assemblea punteranno a favorire l’integrazione del tema “sicurezza” con gli altri aspetti della contrattazione: dalla prima parte dei contratti al salario, dall’orario all’inquadramento, dalla formazione d’ingresso a quella permanente, dall’organizzazione del lavoro all’innovazione tecnologica, dai diritti e agibilità sindacali e degli Rls alle sinergie con nuovi e potenziati organismi paritetici territoriali capaci di promuovere attività di studio e intervento su vecchi e nuovi rischi.
“Le piattaforme e poi i contratti - sottolineano in una nota i responsabili del settore sicurezza di CGIL CISL e UIL - non si potranno più limitare al capitoletto un po’ rituale sull’applicazione della 626”.
Il tema della salute e sicurezza nella contrattazione sarà il filo conduttore della terza assemblea unitaria, promossa da CGIL CISL e UIL , per i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza aziendali e territoriali, in programma a Modena il 15 ottobre 2004, nell’ambito della manifestazione fieristica “Ambiente Lavoro”.
L’obiettivo è di sollecitare "l’attenzione e l’impegno di tutto il sindacato sulla necessità di garantire, giorno per giorno, attraverso le politiche sindacali e soprattutto con la contrattazione, concreti miglioramenti nelle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori".
I sindacati lamentano la mancanza di confronto nella elaborazione del nuovo Testo Unico sulla salute e sicurezza la cui emanazione è prevista entro marzo 2005.
Le riflessioni ed i contenuti discussi nel corso dell’assemblea punteranno a favorire l’integrazione del tema “sicurezza” con gli altri aspetti della contrattazione: dalla prima parte dei contratti al salario, dall’orario all’inquadramento, dalla formazione d’ingresso a quella permanente, dall’organizzazione del lavoro all’innovazione tecnologica, dai diritti e agibilità sindacali e degli Rls alle sinergie con nuovi e potenziati organismi paritetici territoriali capaci di promuovere attività di studio e intervento su vecchi e nuovi rischi.
“Le piattaforme e poi i contratti - sottolineano in una nota i responsabili del settore sicurezza di CGIL CISL e UIL - non si potranno più limitare al capitoletto un po’ rituale sull’applicazione della 626”.
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