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Pronto intervento gas: ecco le regole!

Secondo la statistica degli “incidenti gas", redatta dal Comitato italiano gas CIG, nel decennio 1992-2001 gli incidenti domestici da gas in Italia si sono più che dimezzati (da 271 a 132).
Sul tema della sicurezza nell’utilizzo del gas, l’UNI ha reso disponibile un nuovo documento: la linea guida L'esecuzione delle attività di pronto intervento gas” che, applicando i principi della delibera n. 236/2000 dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas, definisce le attività, la struttura organizzativa e le competenze necessarie per lo svolgimento dell'attività di "pronto intervento" in caso di anomalie, incidenti, interruzioni del servizio.
Il pronto intervento gas viene svolto in Italia da circa 850 aziende di distribuzione (350 delle quali hanno almeno 5.000 clienti).

Le aziende di distribuzione gas devono garantire a tutti gli utilizzatori un servizio di pronto intervento gas in grado di:
-individuare l'anomalia;
-assicurare le condizioni di sicurezza;
-prevenire emergenze o incidenti;
-ripristinare - ove possibile - la continuità del servizio;
-ridurre i disagi dei clienti finali.

Ad esempio, nel caso di fughe di gas, il documento, scritto dall’Associazione tecnica italiana del gas (ATIG) in collaborazione con CIG, prevede le seguenti azioni:
-individuazione della zona da cui proviene la dispersione;
-realizzazione di una serie di fori di uguale profondità, allineati alla tubazione;
-inserimento della sonda di misurazione della concentrazione di gas nei fori;
-misurazione dei valori di concentrazione;
-individuazione del punto di massima concentrazione.

Nei casi di massimo rischio il documento stabilisce un crescendo di azioni di sicurezza, per gli impianti (intercettazione del flusso di gas attraverso la chiusura di valvole, aerazione dell'area interessata dalla dispersione, eliminazione delle potenziali fonti di incendio/esplosione) ma soprattutto per le persone (evacuazione dell'edificio o del luogo a rischio, divieto di accesso e transito nella zona a rischio, deviazione del traffico stradale dalla zona a rischio) fino alla attuazione di vere e proprie procedure di emergenza.

Infine, la guida UNI elenca gli strumenti e le attrezzature di cui devono disporre gli operatori per la corretta esecuzione delle attività di pronto intervento gas:
-strumenti per rilevazione di presenza e concentrazione di gas;
-strumentazione per rilievo dei servizi nel sottosuolo;
-strumenti di misura della pressione adeguati alla rete;
-attrezzatura e minuteria idonea all'impiego per gas ed alle caratteristiche degli impianti e delle reti;
-gruppi di misura e riduttori di utenza;
-estintori;
-segnaletica stradale.

In tema di sicurezza del gas, “L'esecuzione delle attività di pronto intervento gas” si aggiunge alle altre 4 pubblicazioni per gli addetti ai lavori rese disponibili gratuitamente on-line dall’Uni.

La sicurezza del gas dipende anche dall'utilizzatore finale, a questo proposito ricordiamo che UNI mette a disposizione gratuitamente su Internet due manuali (Si veda PuntoSicuro n.460).
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