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Quali limiti per l'elettrosmog?
La Camera ha approvato una risoluzione (la 7-00014) che impegna il Governo a garantire "quanto prima" l'emanazione degli atti previsti dall'articolo 16 dalla legge 36 del 2001 sull'inquinamento elettromagnetico.
Per la definizione delle soglie massime di emissioni elettromagnetiche degli elettrodotti, nella risoluzione si fa riferimento alle "indicazioni del Consiglio dell'Unione Europea contenute nella raccomandazione 512/99 CE".
Questi limiti contrastano però, con quelli molto più severi già in vigore con il decreto ministeriale 381 del 10 settembre 1998 "Determinazione dei tetti di radiofrequenze compatibili con la salute umana" per quanto riguarda l'elettrosmog derivante dalle emissioni dalle antenne telefoniche o TV.
La scelta definitiva dei limite deve ora venire da una commissione tecnica istituita dal Ministero della sanità che accoglierà le conclusioni della precedente Commissione Scientifica istituita dall'ex Ministro Umberto Veronesi.
Per la definizione delle soglie massime di emissioni elettromagnetiche degli elettrodotti, nella risoluzione si fa riferimento alle "indicazioni del Consiglio dell'Unione Europea contenute nella raccomandazione 512/99 CE".
Questi limiti contrastano però, con quelli molto più severi già in vigore con il decreto ministeriale 381 del 10 settembre 1998 "Determinazione dei tetti di radiofrequenze compatibili con la salute umana" per quanto riguarda l'elettrosmog derivante dalle emissioni dalle antenne telefoniche o TV.
La scelta definitiva dei limite deve ora venire da una commissione tecnica istituita dal Ministero della sanità che accoglierà le conclusioni della precedente Commissione Scientifica istituita dall'ex Ministro Umberto Veronesi.
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