Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Amianto: condannati i vertici sanitari delle FS

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Rischi da amianto

26/01/2001

Confermata l'accusa di omicidio colposo per la morte di due operai delle Officine grandi riparazioni dell'Arsenale di Vicenza.

Il processo per la morte da amianto di due operai, che negli anni '70 hanno lavorato nelle Officine grandi riparazioni di Vicenza , è si è concluso con la condanna dei vertici sanitari delle FS dell'epoca.

E' stata confermata l'accusa di omicidio colposo per 4 medici (3 compartimentali e 1 delle officine) per non aver debitamente informato i lavoratori sui rischi delle lavorazioni con l'amianto.
Inoltre, i medici sono stati condannati anche per lesioni colpose ai danni di altri due operai dell'Arsenale.

Sono stati invece assolti i medici e i dirigenti locali delle officine in quanto la politica sanitaria era imposta direttamente dai vertici delle FS e non poteva essere messa in discussione localmente.

La tesi accusatoria si è basata sulla accertata consapevolezza che fin dagli anni settanta esisteva un rapporto diretto tra l'utilizzo di amianto e l'insorgere di malattie mortali come il mesotelioma pleurico che ha colpito molti degli operai vicentini.

Nonostante questo, l'amianto è stato utilizzato nell'Arsenale vicentino per foderare le pareti delle carrozze ferroviarie fino agli anni '80.
Nel 1999, prima del processo, le stesse FS hanno risarcito le parti civili con 3 miliardi.
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!