L'Importanza delle Protezioni Flessibili nell'evitare incidenti
In questo articolo andremo ad analizzare le protezioni flessibili e la loro utilità.
Le barriere fisiche sono strumenti fondamentali per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro industriali. In ambienti ad alto rischio, come magazzini e fabbriche, gli incidenti che coinvolgono veicoli industriali, come i carrelli elevatori, sono all’ordine del giorno. Questi mezzi pesanti rappresentano una minaccia costante per i lavoratori e le strutture, e le collisioni possono causare gravi infortuni o danni materiali significativi.
L'installazione di barriere fisiche non solo crea una separazione tra le zone pericolose e quelle frequentate dai lavoratori, ma funge anche da chiaro segnale visivo che avverte della presenza di pericoli imminenti. Questo è particolarmente importante in ambienti rumorosi o con scarsa visibilità, dove i segnali uditivi o visivi tradizionali possono risultare inefficaci. Le barriere fisiche contribuiscono a stabilire percorsi sicuri per i veicoli e i lavoratori a piedi, migliorando l'organizzazione degli spazi e riducendo il rischio di collisioni accidentali.
I dati riportati dall’INAIL nel 2023 parlano chiaro: con oltre 585.000 denunce di infortuni sul lavoro e 1.041 incidenti mortali, è evidente che, nonostante gli sforzi per migliorare la sicurezza sul lavoro, il rischio di incidenti persiste. L'adozione di barriere fisiche è una misura di prevenzione efficace che può contribuire a ridurre drasticamente il numero di incidenti, proteggendo sia i lavoratori sia le strutture.
Perché le barriere flessibili rappresentano la soluzione ideale
A differenza delle tradizionali barriere rigide, le protezioni flessibili offrono un grado di protezione superiore. Mentre le barriere rigide tendono a danneggiarsi irreparabilmente in caso di urto, richiedendo frequenti riparazioni o sostituzioni, le barriere flessibili, come le Protezioni Flessibili MPM, sono progettate per assorbire l’energia dell'impatto e tornare alla loro forma originale. Questa caratteristica non solo riduce i costi di manutenzione a lungo termine, ma consente anche alle barriere di resistere a impatti multipli senza compromettere la sicurezza.
L’adozione delle barriere flessibili può essere assolutamente essenziale per mitigare i rischi di incidente ed infortunio. Di norma essi sono ricollegabili ad una miriade di variabili, ma tra le principali cause di incidente troviamo la gestione impropria dei carrelli elevatori e la mancata definizione di percorsi veicolari e pedonali.
Un esempio comune di incidente che coinvolge i carrelli elevatori è la perdita di controllo del veicolo. Spesso, questo tipo di collisioni avviene in aree con visibilità ridotta o in spazi di manovra stretti. Le barriere flessibili fungono da freno naturale, limitando i danni sia ai veicoli sia alle infrastrutture, proteggendo al tempo stesso i lavoratori presenti. Un'altra situazione frequente è il ribaltamento del muletto, un evento che può essere particolarmente pericoloso. In questo caso, le barriere fisiche possono aiutare a contenere il veicolo e impedire che il ribaltamento provochi ulteriori danni o infortuni.
Infine, le protezioni flessibili sono particolarmente efficaci nel prevenire urti accidentali contro altre attrezzature o macchinari. In questi casi, una barriera flessibile assorbe l'urto, riducendo il rischio di danni a macchinari delicati e costosi, garantendo al contempo la continuità delle operazioni aziendali. In sintesi, le barriere flessibili offrono una soluzione versatile e duratura, che non solo migliora la sicurezza sul luogo di lavoro, ma riduce anche i costi operativi e di manutenzione, rendendo il contesto produttivo più sicuro ed efficiente.
Gli incidenti che coinvolgono i carrelli elevatori, tuttavia, non sono semplicemente riconducibili a manovre scorrette o un’insufficiente addestramento del personale. Benché questi aspetti siano fattori determinanti, nella maggior parte dei casi la definizione dei percorsi veicolari e pedonali gioca un ruolo fondamentale nell’evitare che collisioni di qualsivoglia genere avvengano.
Nelle aree aziendali, la progettazione di vie di transito per pedoni assume un ruolo particolare, in quanto mira a garantire un ambiente sicuro e organizzato per i dipendenti, i visitatori e i fornitori all'interno del contesto aziendale ha un ruolo vitale. Organizzare propriamente i flussi fa la differenza tra un luogo di lavoro sicuro e uno dove i rischi di collisioni sono accentuati.
Di norma, per delimitare i percorsi si utilizzano strumentazioni affidabili come la segnaletica orizzontale, la segnaletica verticale o supporti audiovisivi come led e specchi. Queste soluzioni sono affermate e affidabili, ma l’implementazione di barriere fisiche può essere un ulteriore guida visiva per definire la limitazione dei percorsi. In particolare, in presenza di traffico intenso, assenza di marciapiede, circolazione contemporanea di persone e mezzi è altamente raccomandabile l’utilizzo di barriere di protezione, meglio se flessibili, per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza.
Le protezioni flessibili, oltre che offrire un’inestimabile barriera fisica in grado di fermare eventuali veicoli fuori controllo in caso di necessità, hanno la principale funzione di essere una guida visiva immediatamente riconoscibile anche da grandi distanze. Sono realizzate con brillanti colori (come il giallo) immediatamente riconoscibili da grandi distanze anche, e specialmente, da veicoli in movimento. Sono quindi tanto importanti come “ultima linea di difesa” che come strumenti di controllo della viabilità aziendale.
In una situazione aziendale in cui l’intersezione tra percorsi pedonali e veicolari è inevitabile è necessario prevedere nel piano di viabilità la presenza di punti di attraversamento. Questi punti devono essere ben identificati e non ci dovrebbe essere incertezza su qual è il percorso pedonale e quello veicolare. In questi punti la priorità è preservare la sicurezza del pedone, che è chiaramente più a rischio uscendo dal suo spazio designato. Come di sopra menzionato, le barriere fisiche, alte o basse che siano, possono essere essenziali nella segregazione del traffico.
Nei punti in cui inevitabilmente avviene un incrocio tra pedoni e veicoli è imperativo agevolare il passaggio dei pedoni nel luogo di lavoro e prevenire comportamenti imprudenti. Come da precetti della UNI 11886 sui punti di attraversamento dovrebbero essere installate porte a battente agli estremi del passaggio con apertura verso il lato pedonale. Una soluzione tecnologica che può essere consigliata è l’installazione di porte dotate di sensore che rimangono bloccate durante il passaggio del carrello per ridurre il rischio di collisione.
L’introduzione di barriere fisiche, come abbiamo visto, aiuta a mitigare i rischi che naturalmente derivano dalla natura di una fabbrica o di un magazzino in cui mezzi, merci e persone sono in continuo movimento.
MPM: leader nelle protezioni flessibili
MPM Flexible Protections è un'azienda italiana specializzata nella progettazione e produzione di barriere flessibili per la sicurezza industriale. Grazie alla loro lunga esperienza nel settore e alla continua innovazione, MPM offre soluzioni all'avanguardia che permettono di proteggere efficacemente persone, veicoli e strutture. Le protezioni flessibili MPM si distinguono per la loro resistenza, capacità di assorbimento degli urti e longevità, offrendo un notevole risparmio in termini di costi di manutenzione a lungo termine rispetto alle barriere tradizionali.
Le soluzioni di MPM sono progettate per rispondere alle più elevate esigenze di sicurezza e per integrarsi armoniosamente negli ambienti di lavoro, migliorando la visibilità e contribuendo a un flusso di lavoro sicuro ed efficiente. Scegliere le barriere flessibili di MPM significa optare per una protezione duratura e affidabile che tutela sia le risorse umane che le infrastrutture aziendali, garantendo un ambiente di lavoro più sicuro e produttivo.
MPM Flexible Protections
Via Europa, 2
35010 S. GIUSTINA IN COLLE (PD)
Tel. +39 049 9301773
Mail info@mpmpvc.com