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Da RSPP ad HSE Manager: quale percorso formativo da intraprendere?

Da RSPP ad HSE Manager: quale percorso formativo da intraprendere?

Autore: Ufficio Stampa

Categoria: PUBBLIREDAZIONALE

05/05/2022

Caro RSPP…scopri il più autorevole corso e-learning per diventare HSE manager: 20 ore di videolezione, 20% sconto fino al 31 maggio, 20 CFP per RSPP ed Ingegneri

HSE Manager e RSPP: l’aggiornamento continuo fa la differenza.

L’evoluzione normativa in tema di salute, sicurezza e ambiente impone figure sempre più qualificate, preparate ed aggiornate. Sempre più organizzazioni, sia pubbliche sia private, sentono la necessità di dotarsi di figure professionali in grado di supportarle nel percorso verso il pieno rispetto dei requisiti in ambito HSE e di svolgere un ruolo di spinta al miglioramento continuo nelle aree della prevenzione e tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e della protezione dell’ambiente.

 

HSE, come è noto, è l’acronimo di “Health, Safety & Environment” (letteralmente: Salute, Sicurezza e Ambiente): l’HSE Manager è la figura che si occupa della gestione di questi aspetti all’interno dell’ecosistema aziendale di attività e processi.

 

Si tratta di una figura professionale in grado di intercettare la domanda di quelle organizzazioni che vedono sempre più l’integrazione tra i temi della sicurezza, della salute e dell’ambiente come la modalità più efficiente ed efficace per perseguire la conformità legislativa e le strategie aziendali, in una prospettiva di miglioramento continuo.

 

Pertanto, attraverso la definizione delle conoscenze, abilità e competenze del  Manager HSE è quindi possibile offrire al mercato un quadro di riferimento certo e univoco per l’individuazione di tale figura professionale. Ma quali sono queste specifiche conoscenze, abilità e competenze e quali sono le responsabilità e i rischi che coinvolgono questa importantissima figura professionale?
 

La maggior parte delle volte accade che venga nominato HSE un RSPP/ASPP a cui si aggiungono improvvisamente e senza preparazioni specifiche responsabilità anche in materia ambientale (la “E” dell’HSE) senza alcuna specifica preparazione, pensando che tra le discipline “Sicurezza lavoro” e “Ambiente” vi siano solo affinità. Grave errore

 

  L’HSE manager , applicato nel campo della sicurezza del lavoro, può essere in grado di aiutare gli operatori a sviluppare le proprie competenze e consapevolezze verso una prevenzione aziendale attiva ed efficace. Inoltre, le novità in ambito 231 e l’impatto sui ruoli di RSPP e HSE: dall’esiguo risparmio al “nuovo” riciclaggio che prevede tra i reati presupposto i reati colposi e le contravvenzioni tipiche delle materie HSE.


 

Come garantire un efficace e costante aggiornamento normativo in queste materie così complesse, disomogenee ed in continua evoluzione?

 

L’aggiornamento normativo di RSSP e HSE manager

HSE manager e-learning: le informazioni sul corso

 

L’aggiornamento normativo di RSPP e HSE manager

Il Manager HSE è stato definito dalla recente norma UNI 11720:2018, come: “Figura professionale che supporta l’organizzazione nel conseguimento dei relativi obiettivi in ambito HSE sulla base delle proprie specifiche conoscenze, abilità e competenze”.

 

Andiamo dunque alla scoperta del corso e-learning e dei manuali operativi di TuttoAmbiente.

 

L’obiettivo del corso e-learning di TuttoAmbiente è proprio quello di fornire queste specifiche conoscenze, abilità e competenze e inquadrare le responsabilità e i rischi che coinvolgono questa importantissima figura professionale attraverso lo studio e l’approfondimento di quanto previsto sia dal D.L.vo 81/08 (Testo Unico Sicurezza) sia dal D.L.vo 152/06 (Testo Unico Ambientale). 

Si segnala che Il corso è valido per 20 ore nell’area tecnica in materia AMBIENTALE nel computo delle 400 ore necessarie per il percorso formativo della figura HSE manager strategico e operativo di cui alla norma UNI 11720:2018.

Acquistare questo corso e-learning non significa soltanto poter seguire passivamente le lezioni in differita, ma abbonarsi a un servizio annuale per avere un continuo aggiornamento ed interattività. L’HSE manager si potrà avvicinare sia alla disciplina ambientale sia a quella della salute e sicurezza sul lavoro, aggiornandosi e perfezionandosi in entrambe le materie in modo completo ed autorevole attraverso un approccio pratico ed interdisciplinare.

 

 

I docenti del corso:

  • Prof. Stefano Maglia Professore in Diritto Ambientale dal 2003 al 2020 presso la facoltà di Scienze ambientali dell’Università di Parma, Fondatore e Presidente di TuttoAmbiente SpA;
  • Avv. Fabrizio Salmi: Avvocato Cassazionista specializzato in diritto penale di impresa. Formatore certificato in materia di privacy e DPO. 

 

HSE manager e-learning: le informazioni sul corso

Il corso di oltre 20 ore, erogato in modalità e-learning è disponibile in ogni momento, accessibile da qualunque device (pc, tablet, smartphone), ed è costantemente aggiornato a tutte le ultime novità normative in ambito ambiente e salute e sicurezza. L’accesso alla piattaforma e-learning è garantito per un intero anno. Questo consente di poter accedere in qualsiasi momento alle video-lezioni, al materiale didattico, alle guide operative e ricevere gli aggiornamenti in maniera costante.

 Un valido HSE manager ha bisogno di essere sempre aggiornato per gestire al meglio i propri compiti e responsabilità, tipiche di questa importante e delicata professione.  

 

All’interno del corso gli argomenti trattati saranno i seguenti:

 

  • ambito “Salute e sicurezza sul lavoro”: il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori; gli organi di vigilanza e procedure ispettive; i compiti, gli obblighi e le responsabilità dei soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D. Lgs. 81/08; la delega di funzioni; la responsabilità civile e penale, il sistema sanzionatorio;
  • ambito “Tutela dell’ambiente”: la gestione dei rifiuti (normativa, classificazione, sistema autorizzatorio, sistema sanzionatorio); la tutela delle acque (normativa, soggetti preposti ai controlli, sistema sanzionatorio); l’inquinamento del suolo e bonifiche siti inquinati (normativa, procedure amministrative, ripristino ambientale, sistema sanzionatorio); l’inquinamento atmosferico (normativa nazionale, disciplina dell’inquinamento atmosferico di origine industriale, sanzioni amministrative e penali dopo i correttivi); VIA, VAS, IPPC e AUA;
  • ambito “Responsabilità d’impresa”: le figure coinvolte e i soggetti interessati dal D. Lgs 231/01; i più frequenti Reati presupposto; Codice Etico; Sistema Disciplinare e Sanzionatorio; poteri e operatività dell’Organismo di Vigilanza; il Modello 231 e la sicurezza sul lavoro; le azioni strategiche per la società nel caso di indagini.

 

Il corso e-learning è valido per 20 ore nell’area tecnica in materia AMBIENTALE nel computo delle 400 ore necessarie per il percorso formativo della figura HSE manager strategico e operativo di cui alla norma UNI 11720:2018.

In omaggio riceverete anche:

  • la guida aggiornata che consiste in un vero e proprio manuale operativo dedicato agli HSE manager;
  • il nuovo Codice dei Rifiuti aggiornato a tutte le novità della riforma della Circular Economy.

 

Inoltre, Il corso rilascia 20 CFP per RSPP e Ingegneri.

 

Guarda qui la presentazione del corso

 

 

Per informazioni e iscrizioni:

Sede principale TUTTOAMBIENTE SPA – Via Cavour, 40 Piacenza, 29121 (PC) tel.0523-315305  www.tuttoambiente.it –  fad@tuttoambiente.it

 

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Rispondi Autore: Nicola - likes: 0
05/05/2022 (18:29:05)
"La maggior parte delle volte accade che venga nominato HSE un RSPP/ASPP a cui si aggiungono improvvisamente e senza preparazioni specifiche responsabilità anche in materia ambientale (la “E” dell’HSE) senza alcuna specifica preparazione, pensando che tra le discipline “Sicurezza lavoro” e “Ambiente” vi siano solo affinità. Grave errore." Dire che sono stradaccordo è dire poco: il RSPP non è il HSE, dare compiti ambientali al RSPP a mio avviso è un gravissimo errore, il RSPP, se vuol davvero fare il suo ruolo, ne ha già abbastanza di compiti in materia di sicurezza sul lavoro, senza dargli quelli ambientali che non gli competono.

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