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Privacy e obiettivi europei
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Un modello di informativa sulla privacy, chiara, comprensibile sarà presto utilizzata in tutti i Paesi dell’Unione Europea. Questo è uno dei punti chiave sui quali hanno focalizzato l’attenzione i Garanti della privacy per l’anno appena iniziato, per migliorare l’attuazione dei principi della direttiva comunitaria sulla protezione dei dati. Le autorità prevedono inoltre la preparazione di attività ispettive “sincronizzate” a livello europeo entro il 2005 rispetto a settori di particolare complessità e/o interesse per i cittadini.
Il modello di informativa approvata sarà utilizzabile dai titolari in tutti gli Stati membri nel rispetto dei principi fissati dalla direttiva 95/46/CE.
L’informativa sarà redatta in termini chiaramente comprensibili ed utilizzabile da tutti i titolari di trattamento secondo un approccio “stratificato”. “Questo significa - precisa il garante italiano dalle pagine della sua newsletter - che la prima linea è rappresentata dalla versione sintetica dell’informativa, ma è possibile transitare con facilità ai livelli successivi se l’interessato ritiene necessario approfondire il quadro relativo al trattamento in oggetto. […] L’interessato riceverebbe, in prima battuta, un’informativa sintetica contenente gli elementi essenziali previsti dalla Direttiva 95/46/CE (identità del titolare, finalità del trattamento, eventuali informazioni ulteriori se necessarie alla luce delle specifiche circostanze del caso), oppure un’informativa più dettagliata contenente le informazioni definite “ulteriori” dalla Direttiva (in particolare, destinatari dei dati, possibili trasferimenti dei dati a soggetti terzi, modalità per l’esercizio dei diritti di accesso, rettifica ed opposizione da parte degli interessati) alla luce delle specifiche circostanze del trattamento. La scelta dell’informativa più appropriata sarà lasciata al titolare in rapporto alla configurazione del trattamento, ma resta ferma la necessità di prevedere un’informativa completa e particolareggiata alla quale l’interessato possa accedere contattando direttamente il titolare stesso (via telefono, posta ordinaria, telefax) oppure via Internet.”
I Garanti hanno sottolineato, inoltre, che in alcuni casi può essere indicato il ricorso a pittogrammi o immagini per fornire in maniera sintetica ed efficace l’informazione sulla natura del trattamento in corso, come ad esempio nel caso della videosorveglianza.
Un modello di informativa sulla privacy, chiara, comprensibile sarà presto utilizzata in tutti i Paesi dell’Unione Europea. Questo è uno dei punti chiave sui quali hanno focalizzato l’attenzione i Garanti della privacy per l’anno appena iniziato, per migliorare l’attuazione dei principi della direttiva comunitaria sulla protezione dei dati. Le autorità prevedono inoltre la preparazione di attività ispettive “sincronizzate” a livello europeo entro il 2005 rispetto a settori di particolare complessità e/o interesse per i cittadini.
Il modello di informativa approvata sarà utilizzabile dai titolari in tutti gli Stati membri nel rispetto dei principi fissati dalla direttiva 95/46/CE.
L’informativa sarà redatta in termini chiaramente comprensibili ed utilizzabile da tutti i titolari di trattamento secondo un approccio “stratificato”. “Questo significa - precisa il garante italiano dalle pagine della sua newsletter - che la prima linea è rappresentata dalla versione sintetica dell’informativa, ma è possibile transitare con facilità ai livelli successivi se l’interessato ritiene necessario approfondire il quadro relativo al trattamento in oggetto. […] L’interessato riceverebbe, in prima battuta, un’informativa sintetica contenente gli elementi essenziali previsti dalla Direttiva 95/46/CE (identità del titolare, finalità del trattamento, eventuali informazioni ulteriori se necessarie alla luce delle specifiche circostanze del caso), oppure un’informativa più dettagliata contenente le informazioni definite “ulteriori” dalla Direttiva (in particolare, destinatari dei dati, possibili trasferimenti dei dati a soggetti terzi, modalità per l’esercizio dei diritti di accesso, rettifica ed opposizione da parte degli interessati) alla luce delle specifiche circostanze del trattamento. La scelta dell’informativa più appropriata sarà lasciata al titolare in rapporto alla configurazione del trattamento, ma resta ferma la necessità di prevedere un’informativa completa e particolareggiata alla quale l’interessato possa accedere contattando direttamente il titolare stesso (via telefono, posta ordinaria, telefax) oppure via Internet.”
I Garanti hanno sottolineato, inoltre, che in alcuni casi può essere indicato il ricorso a pittogrammi o immagini per fornire in maniera sintetica ed efficace l’informazione sulla natura del trattamento in corso, come ad esempio nel caso della videosorveglianza.
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