Privacy e dati sanitari

I dati relativi allo stato di salute rientrano tra quelli che la legge 675/96 definisce come dati ''sensibili'', il cui trattamento deve sottostare quindi a precise tutele.

Del trattamento di dati sanitari e' tornato a parlare il Garante per la privacy, che ha avviato accertamenti sull'operato dell'Agenzia per la sanita' pubblica della Regione Lazio in merito alla raccolta ed utilizzo di eventuali dati personali riguardanti soggetti sieropositivi e malati di AIDS identificati o identificabili anche indirettamente.

L'Autority, presieduta da Stefano Rodota', accertera' la liceita' e la correttezza delle modalita' adottate nel trattamento di queste informazioni.

La verifica riguardera', oltre alle modalita' di raccolta dei dati, anche come essi vengono collegati ad altre informazioni ed eventualmente comunicati a terzi, le finalita' perseguite (quali ad esempio sorveglianza epidemiologica ed indagini statistiche).
Tuttavia non saranno trascurati neppure gli aspetti dalla sicurezza e dalla conservazione dei dati raccolti e se gli interessati siano stati adeguatamente informati sull'uso delle informazioni e abbiano dato il consenso al trattamento di questi dati.