Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
La privacy...al telefono
A margine di un convegno dedicato a ''Attivita' di controllo del crimine e protezione dei dati personali'', il Garante per la privacy ha trattato la spinosa questione della conservazione dei tabulati in possesso delle compagnie telefoniche.
Forse non e' noto a tutti gli utenti che nei cinque anni successivi ad una conversazione sono conservati i tabulati riportanti: il numero di chi chiama e quello di chi riceve, l'ora della telefonata, il costo e la durata della telefonata, il tipo di tariffa applicata. Inoltre per le telefonate effettuate con il telefono cellulare e' possibile conoscere il luogo dal quale e' stata effettuata la chiamata.
Negli altri Paesi europei i tempi di conservazione di tali dati sono inferiori: in Germania alcune settimane, mentre i Francia solo per otto giorni.
E' stato stimato che le societa' telefoniche siano in possesso di oltre 100 miliardi di informazioni ''sensibili''. Alla richiesta del Garante di accedere ai dati le compagnie telefoniche italiane si sono opposte; Stefano Rodota', presidente dell'Authority, ha affermato: ''Non mi rassicura il fatto che tali dati siano accessibili solo tramite l'autorita' giudiziaria perche' viene messo in piedi un numero di informazioni che potrebbero poi essere usate per altri fini.''
Commentando la proposta di chi vorrebbe la conservazione dei tabulati per 10 anni, Rodota' ha affermato che non vale neppure l'obiezione secondo cui ''dopo dieci anni si puo' aver bisogno di un dato che consente di scagionare l'accusato o di scoprire il responsabile di un delitto''.
Forse non e' noto a tutti gli utenti che nei cinque anni successivi ad una conversazione sono conservati i tabulati riportanti: il numero di chi chiama e quello di chi riceve, l'ora della telefonata, il costo e la durata della telefonata, il tipo di tariffa applicata. Inoltre per le telefonate effettuate con il telefono cellulare e' possibile conoscere il luogo dal quale e' stata effettuata la chiamata.
Negli altri Paesi europei i tempi di conservazione di tali dati sono inferiori: in Germania alcune settimane, mentre i Francia solo per otto giorni.
E' stato stimato che le societa' telefoniche siano in possesso di oltre 100 miliardi di informazioni ''sensibili''. Alla richiesta del Garante di accedere ai dati le compagnie telefoniche italiane si sono opposte; Stefano Rodota', presidente dell'Authority, ha affermato: ''Non mi rassicura il fatto che tali dati siano accessibili solo tramite l'autorita' giudiziaria perche' viene messo in piedi un numero di informazioni che potrebbero poi essere usate per altri fini.''
Commentando la proposta di chi vorrebbe la conservazione dei tabulati per 10 anni, Rodota' ha affermato che non vale neppure l'obiezione secondo cui ''dopo dieci anni si puo' aver bisogno di un dato che consente di scagionare l'accusato o di scoprire il responsabile di un delitto''.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.