La nuova tessera elettorale e' a rischio privacy

Il Garante per la privacy ha scritto al ministero dell'Interno per esprimere le proprie perplessità in merito alla nuova tessera elettorale che sarà utilizzata dai cittadini per 18 votazioni (politiche, amministrative e referendarie) a partire dalle consultazioni elettorali del prossimo 13 maggio.
Secondo l'Authority questo certificato ''rende nota una sequenza di dati relativi a tutte le consultazioni elettorali precedenti che, a causa di eventuali smarrimenti, visione della tessera da parte di altri soggetti o di componenti dei seggi elettorali, richieste improprie da parte di uffici o persone, espongono il cittadino al rischio che la scelta di partecipare o meno alla consultazione elettorale sia facilmente conoscibile anche fuori della sezione elettorale''. Nei casi in cui alcune forze politiche assumono una posizione specifica, invitando o meno gli elettori al voto, inoltre, la mancata partecipazione alla consultazione elettorale da parte dei cittadini potrebbe risultare indicativa in merito al loro orientamento politico.

La soluzione alternativa al modello cartaceo sarebbe, secondo il Garante, la tessera elettronica, perché può essere introdotta rapidamente ed è in grado di garantire la riservatezza in modo migliore.