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![Banca dati, normativa sulla sicurezza]()
Security e Safety in Italia si stanno finalmente intrecciando?
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L'articolo dell'Ing. Adalberto Biasiotti (uno di più noti esperti di sicurezza in Italia, autore di migliaia di articoli sulla sicurezza, decine di libri, trasmissioni televisive, videocorsi sulla sicurezza) comparso sul numero di PuntoSicuro del 20.05.04 ha stimolato un dibattito acceso fra gli esperti di safety e numerose domande sono pervenute da diversi lettori.
L'intreccio fra security e safety è infatti avvenuto in rarissimi casi in Italia e, normalmente, chi si occupa di sicurezza nei luoghi di lavoro (safety) poco o nulla conosce di tutti quegli aspetti legati a furto, rapina, aggressione, intimidazioni, furto di dati, riservatezza delle informazioni aziendali, assistenza psicologica in caso di trauma da rapina o aggressione, utilizzo di stupefacenti nei luoghi di lavoro, violenze sessuali.
In una società che sta diventando sempre più complessa, dove il crimine si sta spostando su fasce differenti prima poco colpite e dove il sistema valoriale imposto soprattutto dalla tv spazzatura si sta imponendo mettendo in crisi i valori cardine su cui si è basato lo sviluppo della nostra società del lavoro, unire gli aspetti della security e della safety è diventato un impegno difficilmente procrastinabile per gli esperti di sicurezza italiani.
PuntoSicuro è lieto di offrire ai propri lettori un ricchissimo archivio di utili contributi per approfondire la conoscenza della materia a 360° che è possibile consultare per argomento o, attraverso l'accesso alla banca dati normativa, anche per singola parola chiave (il costo per l'accesso al servizio è tuttora fermo a soli 50 euro + iva all'anno).
Per chi fosse interessato segnaliamo l'associazione italiana dei professionisti della sicurezza (Aipros) che dal 1979 riunisce chi si occupa professionalmente di security in Italia: www.aipros.it
Luigi Matteo Meroni
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L'articolo dell'Ing. Adalberto Biasiotti (uno di più noti esperti di sicurezza in Italia, autore di migliaia di articoli sulla sicurezza, decine di libri, trasmissioni televisive, videocorsi sulla sicurezza) comparso sul numero di PuntoSicuro del 20.05.04 ha stimolato un dibattito acceso fra gli esperti di safety e numerose domande sono pervenute da diversi lettori.
L'intreccio fra security e safety è infatti avvenuto in rarissimi casi in Italia e, normalmente, chi si occupa di sicurezza nei luoghi di lavoro (safety) poco o nulla conosce di tutti quegli aspetti legati a furto, rapina, aggressione, intimidazioni, furto di dati, riservatezza delle informazioni aziendali, assistenza psicologica in caso di trauma da rapina o aggressione, utilizzo di stupefacenti nei luoghi di lavoro, violenze sessuali.
In una società che sta diventando sempre più complessa, dove il crimine si sta spostando su fasce differenti prima poco colpite e dove il sistema valoriale imposto soprattutto dalla tv spazzatura si sta imponendo mettendo in crisi i valori cardine su cui si è basato lo sviluppo della nostra società del lavoro, unire gli aspetti della security e della safety è diventato un impegno difficilmente procrastinabile per gli esperti di sicurezza italiani.
PuntoSicuro è lieto di offrire ai propri lettori un ricchissimo archivio di utili contributi per approfondire la conoscenza della materia a 360° che è possibile consultare per argomento o, attraverso l'accesso alla banca dati normativa, anche per singola parola chiave (il costo per l'accesso al servizio è tuttora fermo a soli 50 euro + iva all'anno).
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