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Buone prassi per la sicurezza delle PMI
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Non tutte le piccole imprese dispongono della competenza per gestire i problemi relativi alla salute e sicurezza sul lavoro. Spesso non sono loro note soluzioni che altre aziende simili hanno già adottato, in termini di miglioramento della sicurezza e prevenzione di infortuni e malattie professionali.
Per rispondere a queste carenze e per agevolare l’accesso delle piccole e medie imprese a soluzioni che migliorino le condizioni di lavoro, la direzione centrale Prevenzione INAIL e Contarp (Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione) Centrale hanno avviato un progetto che prevede la realizzazione di uno spazio web nel quale saranno raccolte buone prassi e buone tecniche reperite sul territorio, dotate di reale efficacia.
Nella banca dati, che dovrebbe essere resa accessibile entro la fine del 2006, saranno riportate le soluzioni migliori sul piano di efficienza, efficacia e sostenibilità.
Le buone prassi riguardano diversi ambiti tematici, coordinati a livello regionale; il Friuli Venezia Giulia coordina il Polo sugli agenti chimici, la Liguria è attiva su polveri e fibre, la Sicilia sugli agenti fisici, la Lombardia sugli infortuni, la Toscana sull’Ergonomia e l’Organizzazione del Lavoro, l’Umbria sugli agenti biologici.
Ogni Polo funziona attraverso un Comitato tematico territoriale, di cui fanno parte 11 professionisti INAIL appartenenti alle Contarp regionali, alle Consulenze tecniche per l’edilizia regionali, alla direzione centrale prevenzione e alla Sovrintendenza medica generale.
“Ogni Polo tematico si concentra su uno specifico ambito di ricerca”, spiega Eleonora Mastrominico della Contarp Toscana, “La nostra attenzione è rivolta all’ergonomia come disciplina che studia le modalità più efficaci per la progettazione di postazioni, ambienti e modalità di lavoro al fine di migliorare la sicurezza, la salute, il comfort, il benessere del lavoratore. Ma più in generale, faranno parte degli argomenti affrontati all’interno del nostro polo anche la ricerca e la valutazione di innovazioni gestionali ed organizzative per lo sviluppo di pratiche di lavoro più sicure.”
Per rispondere a queste carenze e per agevolare l’accesso delle piccole e medie imprese a soluzioni che migliorino le condizioni di lavoro, la direzione centrale Prevenzione INAIL e Contarp (Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione) Centrale hanno avviato un progetto che prevede la realizzazione di uno spazio web nel quale saranno raccolte buone prassi e buone tecniche reperite sul territorio, dotate di reale efficacia.
Nella banca dati, che dovrebbe essere resa accessibile entro la fine del 2006, saranno riportate le soluzioni migliori sul piano di efficienza, efficacia e sostenibilità.
Le buone prassi riguardano diversi ambiti tematici, coordinati a livello regionale; il Friuli Venezia Giulia coordina il Polo sugli agenti chimici, la Liguria è attiva su polveri e fibre, la Sicilia sugli agenti fisici, la Lombardia sugli infortuni, la Toscana sull’Ergonomia e l’Organizzazione del Lavoro, l’Umbria sugli agenti biologici.
Ogni Polo funziona attraverso un Comitato tematico territoriale, di cui fanno parte 11 professionisti INAIL appartenenti alle Contarp regionali, alle Consulenze tecniche per l’edilizia regionali, alla direzione centrale prevenzione e alla Sovrintendenza medica generale.
“Ogni Polo tematico si concentra su uno specifico ambito di ricerca”, spiega Eleonora Mastrominico della Contarp Toscana, “La nostra attenzione è rivolta all’ergonomia come disciplina che studia le modalità più efficaci per la progettazione di postazioni, ambienti e modalità di lavoro al fine di migliorare la sicurezza, la salute, il comfort, il benessere del lavoratore. Ma più in generale, faranno parte degli argomenti affrontati all’interno del nostro polo anche la ricerca e la valutazione di innovazioni gestionali ed organizzative per lo sviluppo di pratiche di lavoro più sicure.”
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