Le immagini dell’insicurezza: stare sulle tavole
Brescia, 21 Lug - Poco più di due mesi fa, nelle immagini dell’insicurezza di SICURELLO.no avevamo affrontato il tema delle cadute dall’alto approfondendo alcuni aspetti legati ad un’attività di casseratura pilastri all’interno di un cantiere edile.
A distanza di così poco tempo non mi sarei mai aspettato di riprendere questo argomento con alcune fotografie scattate venerdì scorso e che sono, se possibile, ancora più assurde.
Durante il getto di alcuni pilastri, il lavoratore, dopo essere salito in quota utilizzando una scala appoggiata ai casseri, si sposta tra un pilastro e l’altro camminando tranquillamente sulle tavole collocate per controventare e tenere a piombo i pilastri stessi: due tavole in legno (classica carpenteria di cantiere) dello spessore di circa 2,5 cm, posizionate in costa e generalmente chiodate al cassero.
I termini desolante e sconsolante probabilmente non riescono ad esprimere compiutamente il pensiero di chi scrive: ancora una volta un cantiere dimostra essere “terra di nessuno”, un luogo dove datori di lavoro, preposti, coordinatori per la sicurezza e committenti sono soggetti “totalmente estranei” e dove le normative non esistono, così come non esistono DPI, opere provvisionali, ecc. ecc.
Geom. Stefano Farina, Consigliere Nazionale AiFOS e Responsabile Comitato AiFOS COSTRUZIONI
Fonte: SICURELLO.no : l’evidenza dei mancati infortuni.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.