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Linee guida per l'informazione e la formazione dei lavoratori in materia di sicurezza
L'informazione e la formazione dei lavoratori costituiscono un obbligo per i datori di lavoro, previsto dal D.Lgs. 626/1994, e rappresentano uno degli strumenti strategici per una corretta politica di sicurezza del lavoro. La piena consapevolezza dei rischi collegati alle lavorazioni e la conoscenza delle cautele necessarie per evitarli sono un tassello fondamentale della prevenzione degli infortuni.
In tema di formazione sulla sicurezza il Comitato Paritetico Territoriale per l'Industria di Pesaro-Urbino, costituito a livello provinciale tra Assindustria Pesaro Urbino e CGIL-CISL- UIL, ha predisposto delle "Linee Guida per l'Informazione e la Formazione dei Lavoratori", indirizzate alle aziende industriali della provincia.
Le Linee Guida, presentate in un convegno svoltosi la scorsa settimana, intendono fornire alle imprese, ai lavoratori ed ai professionisti un orientamento sulle modalità di programmazione, gestione e verifica degli interventi informativi e formativi nei confronti dei lavoratori in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro.
E’ stata sottolineata l'importanza che i percorsi formativi siano programmati, condivisi e che utilizzino metodi didattici che sappiano coinvolgere i lavoratori e che li facciano sentire parte attiva e responsabile della politica aziendale in materia.
"E' proprio la motivazione del lavoratore la chiave per conseguire risultati concreti in tema di sicurezza - ha sottolineato Egidio Andreani, Vice Presidente di Assindustria, in apertura dei lavori -in quanto il semplice assolvimento formale degli obblighi di legge non potrà mai portare ad un azzeramento totale del rischio". "Le imprese devono investire le proprie energie nella predisposizione di percorsi formativi efficaci - ha continuato Andreani - ed i lavoratori, dal canto loro, devono essere sempre più soggetti responsabili con i propri diritti ed i propri doveri".
Il Comitato Paritetico Territoriale per l'Industria auspica che una ampia diffusione delle Linee Guida possa contribuire ad elevare sempre di più il livello qualitativo e l'efficacia delle politiche in materia di sicurezza nel territorio.
Linne Guida.
In tema di formazione sulla sicurezza il Comitato Paritetico Territoriale per l'Industria di Pesaro-Urbino, costituito a livello provinciale tra Assindustria Pesaro Urbino e CGIL-CISL- UIL, ha predisposto delle "Linee Guida per l'Informazione e la Formazione dei Lavoratori", indirizzate alle aziende industriali della provincia.
Le Linee Guida, presentate in un convegno svoltosi la scorsa settimana, intendono fornire alle imprese, ai lavoratori ed ai professionisti un orientamento sulle modalità di programmazione, gestione e verifica degli interventi informativi e formativi nei confronti dei lavoratori in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro.
E’ stata sottolineata l'importanza che i percorsi formativi siano programmati, condivisi e che utilizzino metodi didattici che sappiano coinvolgere i lavoratori e che li facciano sentire parte attiva e responsabile della politica aziendale in materia.
"E' proprio la motivazione del lavoratore la chiave per conseguire risultati concreti in tema di sicurezza - ha sottolineato Egidio Andreani, Vice Presidente di Assindustria, in apertura dei lavori -in quanto il semplice assolvimento formale degli obblighi di legge non potrà mai portare ad un azzeramento totale del rischio". "Le imprese devono investire le proprie energie nella predisposizione di percorsi formativi efficaci - ha continuato Andreani - ed i lavoratori, dal canto loro, devono essere sempre più soggetti responsabili con i propri diritti ed i propri doveri".
Il Comitato Paritetico Territoriale per l'Industria auspica che una ampia diffusione delle Linee Guida possa contribuire ad elevare sempre di più il livello qualitativo e l'efficacia delle politiche in materia di sicurezza nel territorio.
Linne Guida.
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