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Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'Diario di un infortunio: cosa c’e' dietro un incidente di lavoro
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Una strada che l’Inail ha imboccato per favorire la prevenzione nei luoghi di lavoro e aumentare la cultura della sicurezza è quella di far parlare i diretti interessati. Coloro che hanno subito incidenti o che li hanno sfiorati, coloro “per i quali l’infortunio non è una astratta eventualità, ma una “esperienza vissuta”.
È stato così per il volume “Diario di un infortunio”, un libro scritto e “vissuto” da Andrea Ben Leva.
Questo diario è un racconto dell’infortunio visto “da dentro”, non lascia spazio alla disperazione o all’autocommiserazione e cerca di far capire quello che c’è dietro un incidente.
In fondo “non dobbiamo cancellare quello che succede, ma capirlo e spiegarlo” e, in questo modo, magari evitare ad altri la stessa terribile esperienza vissuta dall’autore.
Esperienza che, ricordiamo, ha inizio con l'incidente del 12 febbraio 1997 quando Andrea Ben Leva perde sei dita perché le sue mani sono rimaste incastrate in una pressa a rulli in un'azienda del Bresciano.
Inail, “Diario di un infortunio”, di Andrea Ben Leva (formato PDF, 321 kB).
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