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Scuole ''sorvegliate''
Videosorveglianza, vigilantes, poliziotti in pensione: diverse sono le iniziative che le amministrazioni mettono in campo per garantire la sicurezza degli alunni e prevenire atti di microcriminalita' e vandalismo all'interno degli edifici scolastici e nelle aree circostanti.
Le scuole della provincia di Napoli puntano sulla tecnologia: in una riunione del Comitato provinciale per la sicurezza e l'ordine pubblico e' infatti stato varato un progetto per l'installazione di un sistema di videosorveglianza destinato ai plessi scolastici a rischio che, secondo il Csa (centro scolatisco amministrativo), sono un centinaio.
Mentre nella Provincia di Milano e' attivo da alcuni anni un servizio di sorveglianza al quale collaborano carabinieri o poliziotti in pensione.
Le pattuglie sono composte sempre da 2 ex-agenti, che intervengono nel caso scoppi una rissa oppure si avvicinino ai ragazzi ''individui sospetti''.
Nei plessi scolastici di grandi dimensioni, e pertanto piu' difficili da controllare, sono in servizio anche pattuglie di guardie giurate.
Tuttavia nelle scuole milanesi piu' a rischio si e' fatto ricorso anche alla tecnologia: sono infatti state installate 33 telecamere e sistemi antintrusione collegati alle centrali delle forze dell'ordine.
Le scuole della provincia di Napoli puntano sulla tecnologia: in una riunione del Comitato provinciale per la sicurezza e l'ordine pubblico e' infatti stato varato un progetto per l'installazione di un sistema di videosorveglianza destinato ai plessi scolastici a rischio che, secondo il Csa (centro scolatisco amministrativo), sono un centinaio.
Mentre nella Provincia di Milano e' attivo da alcuni anni un servizio di sorveglianza al quale collaborano carabinieri o poliziotti in pensione.
Le pattuglie sono composte sempre da 2 ex-agenti, che intervengono nel caso scoppi una rissa oppure si avvicinino ai ragazzi ''individui sospetti''.
Nei plessi scolastici di grandi dimensioni, e pertanto piu' difficili da controllare, sono in servizio anche pattuglie di guardie giurate.
Tuttavia nelle scuole milanesi piu' a rischio si e' fatto ricorso anche alla tecnologia: sono infatti state installate 33 telecamere e sistemi antintrusione collegati alle centrali delle forze dell'ordine.
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