Incidenti sul lavoro: valvola volante
Pubblichiamo la storia di un incidente disponibile sul sito dell’ATS Brianza, che ha raccolto una serie di storie di casi veri indagati, con la speranza che l’informazione su questi eventi contribuisca a ridurre la possibilità del ripetersi ancora di infortuni con le stesse dinamiche.
Invitiamo i lettori a scaricare la scheda completa disponibile in fondo alla pagina per una lettura più completa.
Valvola volante
Tipo di incidente: proiezione violenta del corpo valvola di un estintore a polvere
Lavorazione: Manutenzione attrezzature Antincendio/ revisione estintore a polvere
Descrizione incidente:
Contesto:
Società di manutenzione attrezzature antincendio.
Attività di manutenzione antincendio presso clienti con intervento a due operatori.
Dinamica incidente:
In fase di revisione di un estintore carrellato a polvere, un addetto alla manutenzione, non vedendo più il manometro del valvolino di ritegno, ha dato per scontato che l’estintore fosse stato depressurizzato dal collega che lo aveva preceduto, rimuoveva il corpo valvola dell’estintore. Il corpo valvola, compreso il tubo pescante, veniva violentemente proiettato a diversi metri di altezza a causa della pressione residua presente nell’estintore.
Contatto
Nessun contatto in quanto il corpo valvola veniva proiettato in alto, senza colpire l’operatore, ma sfiorandone il volto.
Esito trauma
Nessun trauma in quanto trattasi solo di incidente (“ near miss”), senza danni alle persone
Perché è avvenuto l’incidente?
Determinanti dell’evento:
- L’operatore smontava il corpo valvola di un estintore, privo di manometro, senza accertarsi che fosse depressurizzato.
- L’estintore era ancora in pressione;
- Un altro operatore aveva lasciato incustodito l’estintore, dopo aver smontato il manometro, senza averlo depressurizzato, (ovvero senza provvedere allo svitamento del valvolino di ritegno posto dietro al manometro, per permettere all’azoto presente all’interno del serbatoio di fuoriuscire);
- Mancata comunicazione tra gli operatori.
Modulatore (positivo) del contatto:
- Il lavoratore non si poneva con il corpo sulla verticale della linea di possibile proiezione del gruppo valvola.
Criticità organizzative alla base dell’evento:
- Mancanza di procedure di sicurezza specifiche per la corretta revisione in sicurezza degli estintori;
- Incompleta formazione e addestramento specifico degli operatori addetti alla manutenzione sull’attività di revisione in sicurezza degli estintori;
- Insufficiente Valutazione dei Rischi per l’attività di revisione estintori.
Come prevenire:
- Eseguire una efficace Valutazione dei Rischi;
- Elaborazione di procedura interna sulla corretta revisione in sicurezza degli estintori;
- Informazione, formazione ed addestramento dei lavoratori sulla corretta procedura, anche al fine di migliorare la percezione dei rischi;
- Coordinarsi con i colleghi e non rimuovere mai il corpo valvola con estintore ancora in pressione.
- Inoltre è possibile prevedere un “dispositivo di rilascio pressione” prima dello smontaggio completo del gruppo valvolare che è costituito da una fessura trasversale alla filettatura della valvola di azionamento che copre i successivi a quelli situati immediatamente sotto il bordo valvolare.
Scarica la scheda completa (pdf)
Invito: Le Altre ATS Lombarde, le ASL nazionali, le Aziende e loro Associazioni sono invitate a collaborare e contribuire a questa campagna informativa con altre schede di infortunio e di near-miss, comunicandolo al Coordinatore di questa Campagna di Promozione della Sicurezza sergio.bertinelli@ats-brianza.it
Per dettagli sugli obbiettivi di questa campagna comunicativa, si veda la relazione “Progetto ATS Brianza Impariamo dagli errori”
In particolare le Aziende e le loro Associazioni sono invitate a proporre nuovi casi di incidenti (near-miss) utilizzando il "MODELLO GUIDATO semplificato per la compilazione di nuove schede di incidente o near- miss"
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