Incidenti sul lavoro: Avvolgi con cura ...

Incidenti sul lavoro: Avvolgi con cura ...

Il contatto con gli organi lavoratori in movimento di un naspo avvolgitore rischia di trascinare il braccio del lavoratore nella macchina. Come è successo?

Pubblichiamo la storia di un incidente disponibile sul sito dell’ATS Brianza, che ha raccolto una serie di storie di casi veri indagati, con la speranza che l’informazione su questi eventi contribuisca a ridurre la possibilità del ripetersi ancora di infortuni con le stesse dinamiche.

Invitiamo i lettori a scaricare la scheda completa disponibile in fondo alla pagina per una lettura più completa.

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Avvolgi con cura ...

Tipo di Incidente: Contatto con organi lavoratori in movimento/ Contatto con aspo avvolgitore

Lavorazione: Gomma Plastica / avvolgimento rotoli

Descrizione incidente:

Contesto:

Stabilimento del comparto gomma e plastica - Reparto di trasformazione materiale (converting)

- Area di produzione – macchina denominata “Avvolgitrice 31”.

Gli addetti all’avvolgitrice stavano lavorando con un materiale morbido e leggero. Il piano di lavoro della macchina prevedeva la formazione di due rotoli di lunghezze pari a 25 m ciascuno, a partire da una bobina di 50 m.

Dinamica incidente:

Uno dei due operatori addetti avviava la rotazione del macchinario prima che il collega terminasse le operazioni di fissaggio del materiale plastico all’avvolgitore, rischiando di far trascinare nel rotolo in movimento il braccio del collega.

Contatto:

Nessun contatto in quanto la prontezza di riflessi dell’operatore ha evitato l’infortunio.

Esito trauma:

Nessun trauma in quanto trattasi solo di incidente (“ near miss”), senza danni alle persone.

Perché è avvenuto l’incidente?

Determinanti dell’evento:

• Avvio del macchinario da parte di un lavoratore mentre un secondo operatore stava ancora intervenendo sullo stesso, senza rispettare la procedura che prevedeva l’utilizzo della macchina da parte di un solo lavoratore;
• l’avvolgitrice presentava parti in movimento non protette e facilmente raggiungibili (bobina in rotazione) e l’operazione di incorsamento prevedeva l’avvolgimento del rotolo sull’aspo in movimento di rotazione.

Modulatore positivo del contatto:

• Prontezza del lavoratore a sottrarsi rapidamente alla presa della macchina /materiali.

Criticità organizzative alla base dell’evento:

• Mancata vigilanza da parte del preposto;
• valutazione dei Rischi della macchina assente o incompleta (vedi sopra).

Come prevenire:

• Valutazione dei Rischi accurata e comprensiva delle fasi di avviamento degli impianti;
• utilizzare impianti rispettosi dei Requisiti Essenziali di Sicurezza (R.E.S.) prevista dalla Direttiva Macchine: gli impianti devono essere dotati di sistemi di protezione che impediscano l’accesso alle parti pericolose, con:
  -ripari fissi tali di permettere solo il controllo visivo del prodotto senza poter accedere alle zone pericolose della macchina;
  -ripari mobili interbloccati che impediscano all’operatore di raggiungere, all’apertura degli stessi, la zona pericolosa prima che sia cessato il rischio dovuto alle funzioni pericolose della macchina;
  -distanziatori e/o arresti di emergenza facilmente raggiungibili ed azionabili;

• redigere procedure operative per effettuare il lavoro in sicurezza (l’incorsamento, ove possibile tecnicamente, deve essere fatto a macchina ferma);
• formare ed informare il personale addetto all’utilizzo della macchina in relazione ai possibili scenari di infortunio e sulle procedure in essere;
• vigilanza da parte dei preposti sulle corrette operazioni di attrezzaggio e utilizzo/avvio della macchina.

Scarica la scheda completa (pdf)

Invito: Le Altre ATS Lombarde, le ASL nazionali, le Aziende e loro Associazioni sono invitate a collaborare e contribuire a questa campagna informativa con altre schede di infortunio e di near-miss, comunicandolo al Coordinatore di questa Campagna di Promozione della Sicurezza  marco.canesi@ats-brianza.it

Per dettagli sugli obbiettivi di questa campagna comunicativa, si veda la relazione   “Progetto ATS Brianza Impariamo dagli errori”

In particolare le Aziende e le loro Associazioni sono invitate a proporre nuovi casi di incidenti (near-miss) utilizzando il  "MODELLO GUIDATO semplificato per la  compilazione di nuove schede di incidente o near- miss"

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