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Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'Si aggiornano gli strumenti informativi sulla protezione dai campi elettromagnetici
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L'Ispesl, organo tecnico-scientifico del Servizio Sanitario Nazionale, svolge non solo attività di ricerca, sperimentazione e controllo, ma anche una precisa opera di informazione e formazione relativa alla prevenzione degli infortuni e alla sicurezza sul lavoro.
Tutti coloro che desiderassero approfondire il tema dei rischi da esposizione ai campi elettromagnetici possono, ad esempio, trovare sul sito Ispesl la banca dati “Gauss”, uno strumento ricco di informazioni e dati.
Questo tema, dopo la scoperta dell'elettricità e l'avvento di tecnologie sempre più evolute che sfruttano i campi elettromagnetici, è diventato infatti sempre più spinoso: la quantità delle radiazioni elettromagnetiche in cui è immerso l’uomo è notevolmente aumentata ed è diventata necessaria nel tempo una legislazione che ponesse dei limiti per la tutela della salute.
Le ricerche pubblicate dalla letteratura internazionale sui rischi da esposizione sono eterogenee e non conosciamo ancora perfettamente i meccanismi dei possibili effetti sulla salute: tutto questo rischia di creare confusione e ingenerare paure ed allarmi eccessivi.
“Gauss”, che rimanda ogni giudizio di merito alle considerazioni espresse nel documento congiunto ISPESL-ISS (allegato a: Fogli d'Informazione ISPESL, Trimestrale, anno X, numero 4/97), vuole fornire informazioni complete, obiettive e aggiornate.
Aggiornamento che è divenuto necessario con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto legislativo 257 del 19 novembre 2007.
Con questo decreto l'Italia recepisce la direttiva europea 2004/40/CE sulla protezione dai rischi derivanti dall'esposizione dei lavoratori ai campi elettromagnetici modificando il DLgs 626/94 con l'inserimento del titolo V/ter e l'allegato VI bis.
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La Banca dati, rivolta sia ai lavoratori e ai cittadini esposti che ai professionisti che operano nel campo della salute e della sicurezza, si compone di diversi capitoli.
In “trattazioni” vengono date informazioni, a diversi livelli, sull’elettricità e sui campi elettromagnetici.
In “legislazione” vengono invece trattati tutti gli aspetti giuridico-tecnici e vengono riportate le normative di riferimento. Dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 Aprile 1992, che proponeva una regolamentazione dell'esposizione della popolazione alle emissioni dovute ai tralicci ad alta tensione ed alle cabine di trasformazione della rete di distribuzione dell'energia elettrica, ai più recenti adeguamenti alle direttive europee.
In “valutazione rischio” si affronta la valutazione dei rischi da campi elettromagnetici in ambiente lavorativo, cioè l'esame sistematico di tutti gli aspetti attinenti il lavoro a partire dall'individuazione delle cause probabili di lesione o danno, al fine di eliminare il rischio o, in alternativa, di ridurlo ad un livello accettabile.
In “prevenzione e protezione” si prendono in esame i principi generali di protezione sia in relazione agli effetti a breve termine che a quelli, meno facilmente identificabili, a lungo termine.
In “schede” sono invece contenute delle vere e proprie schede didattiche di libera consultazione.
In “aspetti sanitari”, invece, sono riportati gli effetti sanitari dati dall'interazione tra il corpo umano ed i campi elettromagnetici, insieme a schede audio informative per l'utente, e per il medico.
Infine la banca dati, in “info” e “varie”, raccoglie comunicati stampa e una ricca sezione bibliografica comprendente diversi link sul tema.
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