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Non e' mai troppo presto per educare alla sicurezza: ''Start young – stay safe''
L'educazione alla sicurezza e alla salute devono iniziare dalla scuola.
E' necessario insegnare ai bambini a vivere e lavorare in sicurezza.
Questo e' stato il punto chiave di un seminario europeo dedicato a sicurezza sul lavoro, salute ed istruzione, tenutosi a Bilbao il 4 ed il 5 marzo, organizzato dalla Agenzia europea (OSHA) e dalla presidanza spagnola dell'UE.
''Il mondo e' un luogo pericoloso e non e' mai troppo presto per lanciare questo messaggio, anche ai bambini piu' piccoli.''
Educare i bambini alla sicurezza fara' sì che probabilmente divengano adulti capaci ad affrontare i rischi presenti nell'attivita' lavorativa.
I giovani non sono sufficientemente preparati ad affrontare questi rischi.
Una recente ricerca a livello europeo indica infatti che i giovani tra i 18 ed i 24 anni hanno 1,4 volte piu' probabilita' di subire un infortunio connesso all'attivita' lavorativa rispetto alla media dei lavoratori.
Per migliorare questa statistica, la formazione sulla salute e la sicurezza – ''l'educazione del rischio'' – deve essere avviata all'inizio del percorso scolastico dei bambini.
I bambini dovrebbero essere resi consapevoli di quanti pericoli si celino nell'ambiente in cui vivono – nella scuola, nella casa, nel gioco – e quanto possano fare per ''dare sicurezza'' sia a se stessi sia a coloro che si trovano accanto.
Mentre i giovani crescono, insegnanti e genitori possono aiutarli a sviluppare le conoscenze sulle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, preparandoli all'ingresso nel mondo del lavoro.
Gli insegnanti avranno bisogno di risorse e capacita' per trasmettere le conoscenze ai ragazzi e allo stesso modo i genitori se vorranno fornire un supporto al di fuori dell'ambito scolastico.
Chiaramente, comuni obiettivi devono essere stabiliti tra i ministeri e le altre organizzazioni competenti, incluse le organizzazioni sociali, per assicurare una formazione alla sicurezza e alla salute che sia parte integrante di tutti i livelli di istruzione e formazione.
A livello europeo, la nuova strategia in materia di salute e sicurezza sul lavoro puo' fornire un maggiore supporto per lo sviluppo dell'istruzione e della formazione in tale ambito come parte della cultura della prevenzione.
Fondi europei potrebbero essere stanziati per supportare questi obiettivi.
Il ministro spagnolo del lavoro e degli affari sociali, Juan Carlos Aparicio, durante il suo discorso di chiusura ha sottolineato che non si deve parlare di sicurezza sul lavoro solo quando si verificano infortuni, ma che il valore della salute sul lavoro debba essere inserito in modo costante e progressivo. Quindi e' necessario che sia parte dell'istruzione, fin dalla scuola primaria.
Secondo Hans-Horst Konkoleswsky, direttore dell'Agenzia europea, ancora troppi giovani entrano nel mondo del lavoro senza una conoscenza dei rischi per la salute ai quali vanno incontro.
Se i giovani sono resi consapevoli delle tematiche inerenti alla salute e alla sicurezza sul lavoro fin dall'infanzia, probabilmente saranno in grado di gestire con successo tali rischi nell'eta' adulta.
Il messaggio emergente da questo seminario e' chiaro: ''Start young – stay safe''.
E' necessario insegnare ai bambini a vivere e lavorare in sicurezza.
Questo e' stato il punto chiave di un seminario europeo dedicato a sicurezza sul lavoro, salute ed istruzione, tenutosi a Bilbao il 4 ed il 5 marzo, organizzato dalla Agenzia europea (OSHA) e dalla presidanza spagnola dell'UE.
''Il mondo e' un luogo pericoloso e non e' mai troppo presto per lanciare questo messaggio, anche ai bambini piu' piccoli.''
Educare i bambini alla sicurezza fara' sì che probabilmente divengano adulti capaci ad affrontare i rischi presenti nell'attivita' lavorativa.
I giovani non sono sufficientemente preparati ad affrontare questi rischi.
Una recente ricerca a livello europeo indica infatti che i giovani tra i 18 ed i 24 anni hanno 1,4 volte piu' probabilita' di subire un infortunio connesso all'attivita' lavorativa rispetto alla media dei lavoratori.
Per migliorare questa statistica, la formazione sulla salute e la sicurezza – ''l'educazione del rischio'' – deve essere avviata all'inizio del percorso scolastico dei bambini.
I bambini dovrebbero essere resi consapevoli di quanti pericoli si celino nell'ambiente in cui vivono – nella scuola, nella casa, nel gioco – e quanto possano fare per ''dare sicurezza'' sia a se stessi sia a coloro che si trovano accanto.
Mentre i giovani crescono, insegnanti e genitori possono aiutarli a sviluppare le conoscenze sulle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, preparandoli all'ingresso nel mondo del lavoro.
Gli insegnanti avranno bisogno di risorse e capacita' per trasmettere le conoscenze ai ragazzi e allo stesso modo i genitori se vorranno fornire un supporto al di fuori dell'ambito scolastico.
Chiaramente, comuni obiettivi devono essere stabiliti tra i ministeri e le altre organizzazioni competenti, incluse le organizzazioni sociali, per assicurare una formazione alla sicurezza e alla salute che sia parte integrante di tutti i livelli di istruzione e formazione.
A livello europeo, la nuova strategia in materia di salute e sicurezza sul lavoro puo' fornire un maggiore supporto per lo sviluppo dell'istruzione e della formazione in tale ambito come parte della cultura della prevenzione.
Fondi europei potrebbero essere stanziati per supportare questi obiettivi.
Il ministro spagnolo del lavoro e degli affari sociali, Juan Carlos Aparicio, durante il suo discorso di chiusura ha sottolineato che non si deve parlare di sicurezza sul lavoro solo quando si verificano infortuni, ma che il valore della salute sul lavoro debba essere inserito in modo costante e progressivo. Quindi e' necessario che sia parte dell'istruzione, fin dalla scuola primaria.
Secondo Hans-Horst Konkoleswsky, direttore dell'Agenzia europea, ancora troppi giovani entrano nel mondo del lavoro senza una conoscenza dei rischi per la salute ai quali vanno incontro.
Se i giovani sono resi consapevoli delle tematiche inerenti alla salute e alla sicurezza sul lavoro fin dall'infanzia, probabilmente saranno in grado di gestire con successo tali rischi nell'eta' adulta.
Il messaggio emergente da questo seminario e' chiaro: ''Start young – stay safe''.
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