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Convegno a Mestre sul rischio elettrico

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Si svolgerà a Mestre il 10 dicembre il convegno “Rischio elettrico: come valutarlo (Art. 80 del D.Lgs.81/2008)”.

L’art. 80 del D. Lgs. 81/08, recentemente modificato dal D. Lgs. 106/09, introduce l’esplicito obbligo a carico del datore di lavoro di effettuare una valutazione del rischio elettrico al quale sono soggetti i lavoratori. Benché l’obbligo di valutazione di tutti i rischi, già previsto nel D.Lgs. 626/94, ponesse a carico del datore di lavoro implicitamente anche l’obbligo di valutazione del rischio elettrico, la nuova articolazione del D.Lgs. 81/08 porta in primo piano la problematica dei rischi connessi con gli impianti elettrici, di fatto rilevando che non è sufficiente garantire la “conformità” degli stessi alla regola dell’arte, bensì è necessario individuare e organizzare la corretta applicazione di tutte le misure di sicurezza necessarie a controllare i rischi residui presenti in impianti “a norma”. Lo sforzo richiesto dal legislatore al datore di lavoro determina la necessità di sviluppare una metodologia di valutazione del rischio che consenta, in modo sistematico, di analizzare i luoghi di lavoro, gli impianti, le attività lavorative e l’organizzazione delle stesse, tenendo in considerazione sia le previsioni legislative che quelle rintracciabili nelle norme tecniche, frequentemente richiamate nel D. Lgs. 81/08. Per i lavoratori che effettuano operazioni comportanti “lavori elettrici” è fondamentale una formazione e addestramento conforme alla norma CEI 11-27, e una formale idoneità rilasciata dal datore di lavoro allo svolgimento delle attività lavorative svolte, intendendo con ciò che l’idoneità attribuita non può essere generica, ossia per qualunque lavoro elettrico.



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Durante il convegno si affronteranno le tematiche relative ad una corretta organizzazione aziendale per la gestione in sicurezza degli impianti con particolare riferimento alla norma CEI EN 50110-1 che richiede, tra l’altro, che ciascun impianto elettrico sia affidato alla responsabilità di una persona, il Responsabile dell’Impianto (RI).

L’incontro, a ingresso gratuito e iscrizione obbligatoria, si svolgerà presso Sala Convegni – Vigili del Fuoco di Venezia - Mestre (VE) - via Strada della Motorizzazione n. 6.

Programma
Ing. Tolomeo Litterio – Comandante Vigili del Fuoco della Provincia di Venezia
Dott. Giovanni Galazzo – Coordinatore Regionale Associazione professionale Italiana Ambiente e Sicurezza (AIAS)
Ing. Ivan Ceola – Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Venezia
Per. Ind. Angelo Boscolo – Presidente Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Venezia
Modera
Dott. Dario De Andrea – Coordinatore editoriale di Ambiente & Sicurezza - Il Sole 24 Ore

Relazioni
La metodologia per la valutazione dei rischi elettrici, Ing. Federico Maritan – Vega Engineering S.r.l.- Componente Gruppo di Lavoro UNI sui Sistemi di Gestione della Sicurezza

I lavori elettrici – Organizzazione aziendale, valutazione del rischio e qualificazione del personale, Ing. Mauro Rossato – Responsabile Vega Engineering S.r.l.

Ruoli, deleghe e obblighi dei datori di lavoro, dirigenti e preposti nell’esercizio degli impianti e nei lavori elettrici
, Avv. Anna Zampieron – Penalista – Studio legale associato Ticozzi-Sicchiero-Vianello-Dalla Valle-Zampieron

Interventi programmati
Ing. Francesco Boella – Direttore Ispesl Dipartimento Venezia
Dott. Giancarlo Magarotto – Direttore Spisal Ulss 12 Veneziana
Dott. Flavio Valentini – Direttore Spisal Ulss 13 Mirano

Testimonianza
Esperienza aziendale nella gestione della sicurezza elettrica, Ing. Pietro Del Popolo – Responsabile delegato alla Sicurezza di Acqua Minerale San Benedetto S.p.a

Relazione conclusiva
Profili di responsabilità dei soggetti coinvolti nella gestione della sicurezza, Dott. Rocco Valeggia – Giudice penale del Tribunale di Venezia

Dibattito

La partecipazione all’incontro dà diritto a crediti formativi, ai fini della formazione continua dei periti industriali, a tutti i partecipanti che si saranno registrati sarà rilasciato un attestato di frequenza, consegnata copia del quindicinale Ambiente & Sicurezza – Il Sole 24 ore e un fac simile di valutazione del rischio elettrico.

 



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