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- COMUNICAZIONE AIFOS - Aifos e il Ministero del Lavoro insieme per la tutela della salute-sicurezza nei luoghi di lavoro
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Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
AiFOS prosegue il suo percorso di promozione e di sensibilizzazione delle realtà istituzionali al grave problema di una formazione adeguata nella sicurezza sul lavoro.
Un campo particolarmente delicato che registra, giorno dopo giorno, un incremento di interesse dovuto purtroppo a continue segnalazioni sulla cronaca dei quotidiani.
La considerazione che si deve ai singoli casi e ogni possibile giustificazione circostanziale non possono però rendere trascurabile il problema di interventi di formazione alla tutela del lavoratore che, troppo spesso, è identificata con documenti e carte e poco ha a che vedere con l’informazione del singolo, la sensibilizzazione e l’educazione alla buona abitudine e alla prevenzione.
Proprio la prevenzione spinge AiFOS a porre l’accento sui giovani, che nel loro percorso di formazione per diventare professionisti e lavoratori di domani trovano chi insegna un mestiere ma non chi trasmette il senso di una qualità di vita che è prima di tutto salute.
Il Presidente DI Aifos, Rocco Vitale, ha recentemente condiviso queste sue riflessioni con il Sottosegretario del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Antonio Montagnino che, ieri ha trasmesso la risposta che riportiamo di seguito.
“Gentile Presidente, ho letto con attenzione le considerazioni e le proposte che ha voluto gentilmente indirizzarmi in ordine alle problematiche in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e le riterrò un utile contributo per il nostro futuro lavoro.
Si tratta di un tema particolarmente delicato che il Governo sta affrontando senza indugi e con la necessaria determinazione nella consapevolezza dell’urgenza di predisporre interveti incisivi ed efficaci.
Con riferimento alla formazione, poi, il disegno di legge delega – già all’esame della commissione lavoro del senato – si propone di ridisegnare il quadro degli interventi formativi in tema di sicurezza, prevedendo non solo la realizzazione di un sistema di governo per la definizione di progetti formativi ma anche garantendo la promozione e la promulgazione della cultura della salute e sicurezza sul lavoro all’interno dell’attività scolastica ed universitaria e nei percorsi di formazione, nel rispetto delle disposizioni vigenti e in considerazione dei relativi principi di autonomia didattica e finanziaria.
Nel ringraziarla per le manifestazioni di stima e di apprezzamento rivolte, l’occasione mi è gradita per porgere cordiali saluti. Il Sottosegretario di Stato - On. Antonio Montagnino”.
Pubblicità Un campo particolarmente delicato che registra, giorno dopo giorno, un incremento di interesse dovuto purtroppo a continue segnalazioni sulla cronaca dei quotidiani.
La considerazione che si deve ai singoli casi e ogni possibile giustificazione circostanziale non possono però rendere trascurabile il problema di interventi di formazione alla tutela del lavoratore che, troppo spesso, è identificata con documenti e carte e poco ha a che vedere con l’informazione del singolo, la sensibilizzazione e l’educazione alla buona abitudine e alla prevenzione.
Proprio la prevenzione spinge AiFOS a porre l’accento sui giovani, che nel loro percorso di formazione per diventare professionisti e lavoratori di domani trovano chi insegna un mestiere ma non chi trasmette il senso di una qualità di vita che è prima di tutto salute.
Il Presidente DI Aifos, Rocco Vitale, ha recentemente condiviso queste sue riflessioni con il Sottosegretario del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Antonio Montagnino che, ieri ha trasmesso la risposta che riportiamo di seguito.
“Gentile Presidente, ho letto con attenzione le considerazioni e le proposte che ha voluto gentilmente indirizzarmi in ordine alle problematiche in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e le riterrò un utile contributo per il nostro futuro lavoro.
Si tratta di un tema particolarmente delicato che il Governo sta affrontando senza indugi e con la necessaria determinazione nella consapevolezza dell’urgenza di predisporre interveti incisivi ed efficaci.
Con riferimento alla formazione, poi, il disegno di legge delega – già all’esame della commissione lavoro del senato – si propone di ridisegnare il quadro degli interventi formativi in tema di sicurezza, prevedendo non solo la realizzazione di un sistema di governo per la definizione di progetti formativi ma anche garantendo la promozione e la promulgazione della cultura della salute e sicurezza sul lavoro all’interno dell’attività scolastica ed universitaria e nei percorsi di formazione, nel rispetto delle disposizioni vigenti e in considerazione dei relativi principi di autonomia didattica e finanziaria.
Nel ringraziarla per le manifestazioni di stima e di apprezzamento rivolte, l’occasione mi è gradita per porgere cordiali saluti. Il Sottosegretario di Stato - On. Antonio Montagnino”.
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
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