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Studenti italiani premiati in sicurezza
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Un cortometraggio prodotto da tre studenti dell'Istituto Tecnico Industriale Statale “Nullo Baldini” di Ravenna è stato proclamato vincitore del concorso “Partiamo bene!... Giovane regista europeo dell'anno” durante il vertice della campagna europea "Partiamo bene!", tenutosi ieri a Bilbao, in Spagna.
Il videoconcorso è stato organizzato dall'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro nell'ambito di una campagna europea dedicata alla sicurezza e alla salute dei giovani. Ai giovani europei era stato chiesto di “impugnare la telecamera e mettere alla prova le loro capacità” per realizzare dei cortometraggi dedicati alla sicurezza e alla salute sul lavoro viste dai loro occhi.
Il film selezionato, dal titolo “Il gioco della vita”, traccia un parallelo tra un puzzle e la vita di un giovane rimasto ferito durante un infortunio sul lavoro. Se il puzzle si sparpaglia, lo si può ricomporre mentre se la vita va in pezzi rimetterla insieme non è altrettanto facile.
Il film è stato giudicato il migliore tra le 27 opere giunte all’esame di una giuria indipendente di esperti in materia di comunicazione, sicurezza e salute.
Efficacia del messaggio, trattazione del soggetto e impressione generale sono i criteri in base ai quali gli esperti hanno formulato il loro giudizio.
Peter Rimmer, presidente della giuria europea, spiega che: “Cercavamo una buona trama e immagini coinvolgenti, capaci di attirare l'attenzione. Questo cortometraggio, della durata di cinque minuti, racconta una storia forte, commovente, scandita da un ritmo e da una colonna sonora delicati, perfettamente in sintonia con l'intreccio. Nel film non ci sono dialoghi né sottotitoli. Esso è pertanto ampiamente fruibile e può essere fatto circolare in tutta Europa per mostrare le possibili conseguenze cui va incontro chi sottovaluta la sicurezza e la salute sul lavoro."
Il risultato ottenuto dagli studenti italiani è di buon auspicio; l'attenzione dimostrata per i temi della sicurezza oggi si traduca in un futuro in comportamenti sicuri sul luogo di lavoro. I giovani sono invitati a farsi promotori della cultura della sicurezza.
Altri tre film in concorso sono stati premiati.
"I rischi nascosti"(Les risques cachés) sui pericoli della polvere nel luogo di lavoro, realizzato dagli studenti del Lycée professionnel du Nivolet, in Francia.
“Non distruggere i sogni” (“Nie niszcz marzeń”), realizzato da quattro studenti della scuola Zespół Szkół im. Ignacego Łukasiewicza di Nowa Sarzyna, in Polonia, per trasmettere il messaggio: “Dare poca importanza alla sicurezza sul lavoro può avere gravi ripercussioni sulla propria vita.”
“Giusto o sbagliato? – Come comportarsi in cucina”, realizzato da apprendisti ristoratori del CEUS, Center for Erhverv og Uddannelse Storstrøm, in Danimarca. Il filmato, della durata di due minuti, è incentrato sulla sicurezza in cucina. Gli autori illustrano due modi, uno sbagliato/pericoloso e l'altro giusto/sicuro, di svolgere la loro attività.
I quattro video premiati sono disponibili sul sito web della campagna "Partiamo bene!".
Il videoconcorso è stato organizzato dall'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro nell'ambito di una campagna europea dedicata alla sicurezza e alla salute dei giovani. Ai giovani europei era stato chiesto di “impugnare la telecamera e mettere alla prova le loro capacità” per realizzare dei cortometraggi dedicati alla sicurezza e alla salute sul lavoro viste dai loro occhi.
Il film selezionato, dal titolo “Il gioco della vita”, traccia un parallelo tra un puzzle e la vita di un giovane rimasto ferito durante un infortunio sul lavoro. Se il puzzle si sparpaglia, lo si può ricomporre mentre se la vita va in pezzi rimetterla insieme non è altrettanto facile.
Il film è stato giudicato il migliore tra le 27 opere giunte all’esame di una giuria indipendente di esperti in materia di comunicazione, sicurezza e salute.
Efficacia del messaggio, trattazione del soggetto e impressione generale sono i criteri in base ai quali gli esperti hanno formulato il loro giudizio.
Peter Rimmer, presidente della giuria europea, spiega che: “Cercavamo una buona trama e immagini coinvolgenti, capaci di attirare l'attenzione. Questo cortometraggio, della durata di cinque minuti, racconta una storia forte, commovente, scandita da un ritmo e da una colonna sonora delicati, perfettamente in sintonia con l'intreccio. Nel film non ci sono dialoghi né sottotitoli. Esso è pertanto ampiamente fruibile e può essere fatto circolare in tutta Europa per mostrare le possibili conseguenze cui va incontro chi sottovaluta la sicurezza e la salute sul lavoro."
Il risultato ottenuto dagli studenti italiani è di buon auspicio; l'attenzione dimostrata per i temi della sicurezza oggi si traduca in un futuro in comportamenti sicuri sul luogo di lavoro. I giovani sono invitati a farsi promotori della cultura della sicurezza.
Altri tre film in concorso sono stati premiati.
"I rischi nascosti"(Les risques cachés) sui pericoli della polvere nel luogo di lavoro, realizzato dagli studenti del Lycée professionnel du Nivolet, in Francia.
“Non distruggere i sogni” (“Nie niszcz marzeń”), realizzato da quattro studenti della scuola Zespół Szkół im. Ignacego Łukasiewicza di Nowa Sarzyna, in Polonia, per trasmettere il messaggio: “Dare poca importanza alla sicurezza sul lavoro può avere gravi ripercussioni sulla propria vita.”
“Giusto o sbagliato? – Come comportarsi in cucina”, realizzato da apprendisti ristoratori del CEUS, Center for Erhverv og Uddannelse Storstrøm, in Danimarca. Il filmato, della durata di due minuti, è incentrato sulla sicurezza in cucina. Gli autori illustrano due modi, uno sbagliato/pericoloso e l'altro giusto/sicuro, di svolgere la loro attività.
I quattro video premiati sono disponibili sul sito web della campagna "Partiamo bene!".
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