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Infortuni in primo piano
Le sedi regionali Inail di Campania e Marche hanno reso disponibili in rete i rapporti annuali regionali 2002 relativi al fenomeno infortunistico e alle malattie professionali.
Le pubblicazioni completano ed integrano il Rapporto Annuale nazionale presentato nel luglio scorso e si aggiungono al Rapporto annuale relativo al Veneto.
Di seguito presentiamo una breve sintesi dei dati salienti rilevati; sottolineiamo tuttavia che l’analisi statistica è solo una parte dei Rapporti, in quanto tali documenti illustrano anche le strategie di prevenzione attuate sui territori regionali.
Marche
Nella regione Marche nel corso del 2002 si è rilevata, sia per i settore industria-servizi sia per quello dell’agricoltura, una live flessione (-1,8%) degli infortuni denunciati rispetto all’anno precedente.
Gli infortuni sono stati 38.889, 33.998 dei quali nell’industria e nei servizi e 4.119 in agricoltura.
La riduzione degli infortuni è significativa se rapportata alla crescita degli occupati (+1,72%) rilevata sul territorio regionale.
Il calo degli infortuni più accentuato, rispetto al territorio, si è registrato nella provincia di Pesaro, dove, tra il 2001 ed il 2002, nel settore dell’industria e dei servizi gli infortuni sono scesi da 9.463 a 9.210 (-2,7%); il calo più contenuto si è registrato invece a Macerata (-0,3%).
A Macerata si è registrato invece un forte calo degli infortuni in agricoltura (-14,4%).
Un aumento è stato evidenziato nella tipologia degli infortuni in itinere (da 2.554 casi del 2001 a 2.988 casi del 2002).
Gli infortuni mortali sul territorio marchigiano sono stati 41, con una diminuzione rispetto al 2001 di 19 eventi.
Rapporto Marche
Campania
In Campania nel 2002 si sono verificati 32.788 infortuni, dei quali 29.102 nei settore industria-servizi e 3.686 in agricoltura. In entrambi i settori si registra un calo rispetto ai dati rilevati nel 2001, rispettivamente 32.011 casi e 4.143 casi).
Essi rappresentano il 25,89% degli infortuni del Sud e il 3,39% di quelli verificatisi in Italia.
I casi mortali sono stati 79; dei quali 9 in agricoltura e 70 in industria-sevizi. L’anno precedente i casi di infortunio indennizzati sono stati 86.
Riguardo alle malattie professionali, nel 2002 sono stati denunciati 813 casi, 800 nei settori industria-sevizi e 13 in agricoltura.
La malattia più frequente è l’ipoacusia, seguita dalle patologie a carico dell’apparato respiratorio.
Rapporto Campania.
Le pubblicazioni completano ed integrano il Rapporto Annuale nazionale presentato nel luglio scorso e si aggiungono al Rapporto annuale relativo al Veneto.
Di seguito presentiamo una breve sintesi dei dati salienti rilevati; sottolineiamo tuttavia che l’analisi statistica è solo una parte dei Rapporti, in quanto tali documenti illustrano anche le strategie di prevenzione attuate sui territori regionali.
Marche
Nella regione Marche nel corso del 2002 si è rilevata, sia per i settore industria-servizi sia per quello dell’agricoltura, una live flessione (-1,8%) degli infortuni denunciati rispetto all’anno precedente.
Gli infortuni sono stati 38.889, 33.998 dei quali nell’industria e nei servizi e 4.119 in agricoltura.
La riduzione degli infortuni è significativa se rapportata alla crescita degli occupati (+1,72%) rilevata sul territorio regionale.
Il calo degli infortuni più accentuato, rispetto al territorio, si è registrato nella provincia di Pesaro, dove, tra il 2001 ed il 2002, nel settore dell’industria e dei servizi gli infortuni sono scesi da 9.463 a 9.210 (-2,7%); il calo più contenuto si è registrato invece a Macerata (-0,3%).
A Macerata si è registrato invece un forte calo degli infortuni in agricoltura (-14,4%).
Un aumento è stato evidenziato nella tipologia degli infortuni in itinere (da 2.554 casi del 2001 a 2.988 casi del 2002).
Gli infortuni mortali sul territorio marchigiano sono stati 41, con una diminuzione rispetto al 2001 di 19 eventi.
Rapporto Marche
Campania
In Campania nel 2002 si sono verificati 32.788 infortuni, dei quali 29.102 nei settore industria-servizi e 3.686 in agricoltura. In entrambi i settori si registra un calo rispetto ai dati rilevati nel 2001, rispettivamente 32.011 casi e 4.143 casi).
Essi rappresentano il 25,89% degli infortuni del Sud e il 3,39% di quelli verificatisi in Italia.
I casi mortali sono stati 79; dei quali 9 in agricoltura e 70 in industria-sevizi. L’anno precedente i casi di infortunio indennizzati sono stati 86.
Riguardo alle malattie professionali, nel 2002 sono stati denunciati 813 casi, 800 nei settori industria-sevizi e 13 in agricoltura.
La malattia più frequente è l’ipoacusia, seguita dalle patologie a carico dell’apparato respiratorio.
Rapporto Campania.
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