Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Rodota': ''La nostra maggiore preoccupazione e' per la ''privacy'' dei dati genetici''
Non sono le telecamere a preoccupare particolarmente il Garante per la privacy, l'attenzione di Stefano Rodota' e' ora puntata sulle conseguenze legate alla decodificazione del genoma umano.
Il Garante, intervenuto alla consegna dei premi ''Nuova Spoleto'', ha affermato: ''La nostra maggiore preoccupazione e' per la ''privacy'' dei dati genetici'''.
Basta pensare alle conseguenze che potrebbe derivare dalla raccolta e dalla diffusione dei dati genetici di ciascuno di noi, se com'e' stato preannunciato, entro poco tempo sara' possibile, e con relativa facilita', leggervi la predisposizione a particolari malattie. Se tali dati dovessero essere raccolti liberamente, si potrebbe assistere al proliferare di abusi''.
I dati genetici infatti potrebbero essere usati per discriminare persone con predisposizioni a determinate patologie.
Rodota' si e' soffermato su due esempi: le polizze di assicurazione che finirebbero per tener conto della possibilita' di malattie, e i datori di lavoro che ''cercherebbero in tutti i modi di conoscere le future condizioni fisiche dei loro dipendenti, prima di procedere alle assunzioni.''
Il Garante, intervenuto alla consegna dei premi ''Nuova Spoleto'', ha affermato: ''La nostra maggiore preoccupazione e' per la ''privacy'' dei dati genetici'''.
Basta pensare alle conseguenze che potrebbe derivare dalla raccolta e dalla diffusione dei dati genetici di ciascuno di noi, se com'e' stato preannunciato, entro poco tempo sara' possibile, e con relativa facilita', leggervi la predisposizione a particolari malattie. Se tali dati dovessero essere raccolti liberamente, si potrebbe assistere al proliferare di abusi''.
I dati genetici infatti potrebbero essere usati per discriminare persone con predisposizioni a determinate patologie.
Rodota' si e' soffermato su due esempi: le polizze di assicurazione che finirebbero per tener conto della possibilita' di malattie, e i datori di lavoro che ''cercherebbero in tutti i modi di conoscere le future condizioni fisiche dei loro dipendenti, prima di procedere alle assunzioni.''
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.