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La sicurezza sul lavoro in Finanziaria
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Nove commi in Finanziaria per la promozione della sicurezza sul lavoro e contro il lavoro irregolare.
Il ministero del Lavoro ha fornito una sintesi delle misure che sono state inserite nel provvedimento di programmazione economica.
Nove commi in Finanziaria per la promozione della sicurezza sul lavoro e contro il lavoro irregolare.
Il ministero del Lavoro ha fornito una sintesi delle misure che sono state inserite nel provvedimento di programmazione economica.
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Per la lotta al lavoro irregolare, la Finanziaria prevede innanzitutto l’introduzione degli indici di congruità, cioè di indici che rapportano la qualità dei servizi e beni prodotti con la quantità delle ore necessarie per produrli e il cui mancato rispetto può costituire elemento sintomatico di lavoro non dichiarato ovvero nero e dunque di controllo.
E’ prevista inoltre l’introduzione di meccanismi per garantire, a partire dal 1° luglio 2007, il rispetto degli obblighi contributivi a tutti i settori di attività. Il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva), già vigente in edilizia, dovrebbe essere esteso a tutti gli altri settori.
Dal punto di vista sanzionatorio, sarà incrementato l’importo delle sanzioni amministrative in materia di lavoro, di legislazione sociale e di documentazione obbligatoria previste da norme entrate in vigore prima del 1° gennaio 1999.
”L’importo è quintuplicato sia per tener conto del lasso temporale, sia per rendere più incisiva la sanzione. – precisa il Ministero - Le conseguenti maggiori entrate, derivanti dall’adeguamento delle sanzioni, vanno ad incrementare la dotazione del Fondo per l’occupazione”.
L’omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali nel settore agricolo operate dal datore di lavoro sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti sarà inoltre configuratato come reato di appropriazione indebita.
Contro il fenomeno della regolarizzazione dei lavoratori solo in caso di infortunio ( denuncia di instaurazione del rapporto di lavoro nel giorno in cui il lavoratore ha riportato un infortunio), la Finanziaria prevede l’estensione a tutti i settori di attività dell’obbligo di comunicazione dell’instaurazione del rapporto di lavoro il giorno antecedente.
Dal punto di vista della promozione della cultura della sicurezza è previsto il finanziamento di progetti di ricerca in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di attività promozionali finalizzate alla prevenzione e alla diffusione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento ai settori a più elevato rischio infortunistico .
Una quota del Fondo per l’occupazione sarà designata per “interventi strutturali ed innovativi volti a migliorare e riqualificare la capacità di azione istituzionale e l’informazione dei lavoratori in materia di lotta al lavoro sommerso ed irregolare, promozione di nuova occupazione e tutela della salute e sicurezza “.
La capacità ispettiva sarà rafforzata grazie al potenziamento dell’organico del comando dei carabinieri e all’incremento di ispettori del lavoro (100 nuovi ispettori).
La Finanziaria prevede inoltre la costituzione di una cabina di regia nazionale di coordinamento “che concorra allo sviluppo di piani territoriali di emersione e di promozione di occupazione regolare, nonché alla valorizzazione dei CLES; costituzione di un apposito fondo per l’emersione del lavoro irregolare (FELI) per il finanziamento d’intesa con le regioni e gli enti locali interessati, di servizi di supporto allo sviluppo delle imprese che attivino processi di emersione”.
E’ prevista inoltre l’introduzione di meccanismi per garantire, a partire dal 1° luglio 2007, il rispetto degli obblighi contributivi a tutti i settori di attività. Il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva), già vigente in edilizia, dovrebbe essere esteso a tutti gli altri settori.
Dal punto di vista sanzionatorio, sarà incrementato l’importo delle sanzioni amministrative in materia di lavoro, di legislazione sociale e di documentazione obbligatoria previste da norme entrate in vigore prima del 1° gennaio 1999.
”L’importo è quintuplicato sia per tener conto del lasso temporale, sia per rendere più incisiva la sanzione. – precisa il Ministero - Le conseguenti maggiori entrate, derivanti dall’adeguamento delle sanzioni, vanno ad incrementare la dotazione del Fondo per l’occupazione”.
L’omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali nel settore agricolo operate dal datore di lavoro sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti sarà inoltre configuratato come reato di appropriazione indebita.
Contro il fenomeno della regolarizzazione dei lavoratori solo in caso di infortunio ( denuncia di instaurazione del rapporto di lavoro nel giorno in cui il lavoratore ha riportato un infortunio), la Finanziaria prevede l’estensione a tutti i settori di attività dell’obbligo di comunicazione dell’instaurazione del rapporto di lavoro il giorno antecedente.
Dal punto di vista della promozione della cultura della sicurezza è previsto il finanziamento di progetti di ricerca in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di attività promozionali finalizzate alla prevenzione e alla diffusione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento ai settori a più elevato rischio infortunistico .
Una quota del Fondo per l’occupazione sarà designata per “interventi strutturali ed innovativi volti a migliorare e riqualificare la capacità di azione istituzionale e l’informazione dei lavoratori in materia di lotta al lavoro sommerso ed irregolare, promozione di nuova occupazione e tutela della salute e sicurezza “.
La capacità ispettiva sarà rafforzata grazie al potenziamento dell’organico del comando dei carabinieri e all’incremento di ispettori del lavoro (100 nuovi ispettori).
La Finanziaria prevede inoltre la costituzione di una cabina di regia nazionale di coordinamento “che concorra allo sviluppo di piani territoriali di emersione e di promozione di occupazione regolare, nonché alla valorizzazione dei CLES; costituzione di un apposito fondo per l’emersione del lavoro irregolare (FELI) per il finanziamento d’intesa con le regioni e gli enti locali interessati, di servizi di supporto allo sviluppo delle imprese che attivino processi di emersione”.
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