Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Investire in sicurezza
Pubblicità
60 milioni di euro per le piccole e medie imprese e quelle dei settori agricolo e artigianale che adeguano le proprie strutture alle normative di igiene e sicurezza sul lavoro, in attuazione del D. Lgs. n. 626/94.
I finanziamenti sono stati approvati nei giorni scorsi dal Consiglio di amministrazione dell’Inail sulla base del bando emanato nel 2006 [Interventi di sostegno alla prevenzione di cui all'articolo 23 lettera a) del Decreto Legislativo n. 38/2000 e relativo Regolamento di attuazione]. Le domande presentate sono state 7.692 per una somma complessiva pari a 60 milioni di euro.
“L’iniziativa - precisa l’Inail - si inserisce nel percorso, avviato fin dal 2002, di sviluppo delle funzioni di prevenzione dell’Istituto, al fine di premiare la progettualità delle aziende in una prospettiva di miglioramento continuo nel campo della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le regioni che approfitteranno in maniera maggiore dei finanziamenti - prosegue l’Inail - saranno la Lombardia (10.342.045 euro), l’Emilia Romagna (6.514.341), il Veneto (6.109.836 euro), la Toscana (4.739.349), il Piemonte (4.214.097)”.
Dal 1 febbraio prossimo gli imprenditori ammessi al finanziamento potranno rivolgersi agli istituti di credito in convenzione per l’erogazione.
Per conoscere l’istituto di credito di competenza, gli imprenditori possono rivolgersi direttamente alle direzioni regionali dell’Inail o consultare la sezione relativa al Bando 2006 del sito dell’Istituto.
60 milioni di euro per le piccole e medie imprese e quelle dei settori agricolo e artigianale che adeguano le proprie strutture alle normative di igiene e sicurezza sul lavoro, in attuazione del D. Lgs. n. 626/94.
I finanziamenti sono stati approvati nei giorni scorsi dal Consiglio di amministrazione dell’Inail sulla base del bando emanato nel 2006 [Interventi di sostegno alla prevenzione di cui all'articolo 23 lettera a) del Decreto Legislativo n. 38/2000 e relativo Regolamento di attuazione]. Le domande presentate sono state 7.692 per una somma complessiva pari a 60 milioni di euro.
“L’iniziativa - precisa l’Inail - si inserisce nel percorso, avviato fin dal 2002, di sviluppo delle funzioni di prevenzione dell’Istituto, al fine di premiare la progettualità delle aziende in una prospettiva di miglioramento continuo nel campo della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le regioni che approfitteranno in maniera maggiore dei finanziamenti - prosegue l’Inail - saranno la Lombardia (10.342.045 euro), l’Emilia Romagna (6.514.341), il Veneto (6.109.836 euro), la Toscana (4.739.349), il Piemonte (4.214.097)”.
Dal 1 febbraio prossimo gli imprenditori ammessi al finanziamento potranno rivolgersi agli istituti di credito in convenzione per l’erogazione.
Per conoscere l’istituto di credito di competenza, gli imprenditori possono rivolgersi direttamente alle direzioni regionali dell’Inail o consultare la sezione relativa al Bando 2006 del sito dell’Istituto.
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.