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In arrivo 600 miliardi per la sicurezza sul lavoro
A fronte degli ultimi dati sugli infortuni sul lavoro nel comparto edile, dati che mostrano un aumento dei primi tre mesi del 2000 rispetto all'anno passato, il governo ha in progetto alcune iniziative per stimolare l'applicazione delle normative di sicurezza.
Gli incentivi finora in vigore, riservati ai committenti di lavori edili, che consentono una detrazione fiscale del 36% e una riduzione dell'Iva dal 20 al 10%, non hanno per ora sortito grandi effetti.
Gli infortuni sono infatti aumentati del 15.4%, passando dai 10.773 del '99 ai 12.430 di quest'anno, con un incremento dei casi mortali da 18 a 21.
I dati sono stati resi pubblici durante il convegno "Sicurezza delle attività edili'' promosso dall'Anaci, l'associazione degli amministratori condominiali e immobiliari, svoltosi a Genova in questi giorni.
Gli incentivi finora in vigore, riservati ai committenti di lavori edili, che consentono una detrazione fiscale del 36% e una riduzione dell'Iva dal 20 al 10%, non hanno per ora sortito grandi effetti.
Gli infortuni sono infatti aumentati del 15.4%, passando dai 10.773 del '99 ai 12.430 di quest'anno, con un incremento dei casi mortali da 18 a 21.
I dati sono stati resi pubblici durante il convegno "Sicurezza delle attività edili'' promosso dall'Anaci, l'associazione degli amministratori condominiali e immobiliari, svoltosi a Genova in questi giorni.
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