Formazione al lavoro: il futuro è nel metaverso

Il report di Regus "  The metaverse: the future of work?”, organizzazione che si occupa di analizzare i cambiamenti all’interno degli spazi di lavoro in tutto il mondo, afferma che il futuro di tutte le occupazioni è nel metaverso. Per arrivare a questa conclusione sono stati intervistati 2.258 impiegati e dirigenti aziendali britannici al fine di conoscere e valutare le loro prospettive sulla nuova tendenza tecnologica del metaverso. 

Abbiamo già visto cosa è il metaverso e che relazioni può avere con la  formazione,  ma anche come può essere applicato alla formazione e alla formazione  elearning. 

Il metaverso è ben più di una nuova frontiera tecnologica: si tratta uno spazio virtuale in cui le differenze tra ciò che è reale e quel che è virtuale vanno ad appiattirsi. Qui possono essere svolte attività sociali o di business; quindi lavorare, incontrare amici, partecipare ad eventi e meeting, acquistare beni.

In questa prospettiva è andata a indagare la ricerca che citiamo: per capire quali sono le idee e le prospettive rispetto questo nuovo trend della tecnologia.

Alcune idee condivise dalla maggioranza del campione?

• 2/3 del campione pensa che il metaverso possa diventare una vera e propria realtà alternativa lavorativa in cui saranno possibili le interazioni professionali,
• 2/3 del totale, inoltre, è convinto che nei prossimi anni si potrà lavorare in questo non-luogo, stando ai progressi della tecnologia.
• il 50% degli intervistati gli spazi di lavoro ibridi, parte in azienda e parte domestici, stanno facilitando notevolmente il passaggio al metaverso, in quanto permangono i modi tradizionali di lavorare, ma si ha anche un ponte importante verso la digitalizzazione e lo smart working. 
• il 65% dei manager pensa che il metaverso sarà più rivoluzionario di qualsiasi altra tecnologia esistente, soprattutto di quelle legate alle videoconferenze.
• per il 44% degli impiegati, attraverso il metaverso le comunicazioni aziendali miglioreranno,
• secondo il 35% dei lavoratori intervistati grazie al metaverso ci saranno vantaggi relativi alla formazione.

In che senso? Pensiamo alle possibilità offerte dai visori di realtà virtuale o mista, come ad esempio i  Microsoft Hololens. Ecco, vengono utilizzati anche per semplificare le attività tecniche (da semplici attività meccaniche a interventi sulle infrastrutture) svolte a distanza o da remoto.

Oltre il 50% degli intervistati dichiara che il lavoro da remoto e, in prospettiva, il metaverso, equivalga a creare minore stress ai lavoratori, agendo in modo positivo sulla loro salute mentale e dando loro più opportunità di svago.

A dicembre 2021, PwC Hong Kong ha acquistato un mondo virtuale in 3D (creato da Animoca Brands) per creare un hub di consulenza web 3.0 al fine di consentire la crescita di una nuova generazione di servizi professionali, compresi quelli relativi alla contabilità e al fisco.

Tra gli avventurieri del metaverso troviamo anche aziende come Adidas, Atari e Samsung che hanno già lanciato i loro progetti online, declinando sul web alcune delle attività che venivano svolte localmente.

Lo scenario italiano 2022 ha visto l'apertura di un  Centro Europeo di formazione sul metaverso, specializzato in ambito industriale. 

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