eLearning: come migliorare la conservazione delle conoscenze

eLearning: come migliorare la conservazione delle conoscenze

8 modi per aiutare gli studenti a memorizzare le informazioni apprese in un corso online e a conservarle nel tempo.

Contrariamente a ciò che normalmente si pensa, l’efficacia di un corso online non è definita solo dai  tassi di completamento. Un corso è efficace, infatti, solo quando lo studente riesce a memorizzare e conservare nel tempo le conoscenze apprese.

La buona notizia è che esistono delle strategie per aiutare gli studenti a memorizzare le informazioni e battere la curva dell’oblio. In questo articolo, ti forniremo 8 modi per migliorare la conservazione delle conoscenze in un corso eLearning.

Curva dell’oblio

Ma partiamo dall’inizio: cos’è la curva dell’oblio? Secondo la teoria dello psicologo tedesco Hermann Ebbinghaus, quando non facciamo alcuno sforzo per conservarle, le informazioni apprese vengono dimenticate con il passare del tempo. Più precisamente, dopo venti minuti abbiamo già perso il 40% di quello che abbiamo appreso; dopo un giorno, rimane soltanto il 30% dell’insegnamento e dopo 7 giorni dimentichiamo il 90% di ciò che abbiamo imparato.

Per quanto possa sembrare scoraggiante, occorre però considerare che nessuno di noi è impotente contro la curva dell’oblio, né lo studente né chi progetta i corsi. Esistono infatti specifiche strategie che migliorano la conservazione delle conoscenze apprese.

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8 strategie di conservazione delle conoscenze

1. Microalearning

Il  microlearning è uno dei metodi di apprendimento più efficaci in termini di conservazione della conoscenza, poiché fornisce un contrappeso alla nostra capacità di attenzione sempre più ridotta. Grazie ai contenuti brevi, rende l’apprendimento più digeribile per gli studenti e più resistente alle distrazioni. Infine, non dà spazio a informazioni ridondanti che possono annoiare o stancare gli studenti, evitando quindi il  sovraccarico cognitivo. 

2. Apprendimento sociale

Sebbene la formazione online offra molti benefici, come la possibilità di accedere autonomamente ai contenuti didattici (in ogni momento e da ogni luogo), uno dei principali svantaggi è la mancanza di una comunità. Per sopperire a questa mancanza, molti LMS mettono a disposizione specifiche  funzionalità “sociali” che consentono di creare gruppi di discussioni, chat, forum, etc.

Incoraggiare i dibattiti sui contenuti didattici può essere importante quanto l'apprendimento stesso. In questo modo, infatti, si offre allo studente l'opportunità di rafforzare il contenuto, aiutandolo a memorizzare le informazioni e a coprire eventuali lacune di conoscenza.

Questo porterà gli studenti a risultati migliori. Inoltre, una sana competizione rende l'esperienza di apprendimento più memorabile, incoraggiando una maggiore conservazione delle conoscenze.

3. Progetti pratici e attività collaborative

Un altro modo per aiutare gli studenti a conservare le informazioni è incoraggiare la pratica, ad esempio assegnando agli studenti un progetto creativo su cui lavorare in team, oppure assegnare giochi di ruolo in cui gli studenti devono gestire situazioni del mondo reale.

4. Grafica

Diversi studi hanno dimostrato che le immagini sono più efficaci per la memoria a lungo termine rispetto al contenuto uditivo, che funziona meglio per la conservazione a breve termine. Gli elementi visivi aiutano infatti gli studenti a collegare informazioni e comprendere concetti contrastanti o processi complessi.

Per questo motivo, ti consigliamo di:

• includere nel tuo corso diagrammi, grafici e infografiche per presentare le informazioni in modo più attraente
• usare colori vividi o contrastanti
• aggiungere animazioni ed elementi interattivi per catturare l’attenzione degli studenti

Ma non solo: ricorda che un'interfaccia utente disordinata e un contenuto che non viene presentato seguendo una sequenza logica possono turbare e frustrare gli studenti, compromettendo l'intera esperienza di apprendimento. Per evitare questa confusione nel tuo corso online, riduci il rumore visivo con caratteri semplici e di facile lettura, una tavolozza di 2 o 3 colori e pulsanti di navigazione familiari.

Per ulteriori approfondimenti, leggi anche “  Come utilizzare la grafica per migliorare l’apprendimento”. 

5. Interattività

Garantire che i tuoi corsi siano interattivi non solo riduce la noia, ma rende gli studenti attivi piuttosto che passivi nel loro apprendimento. L'aggiunta di quiz, chat video e attività di gruppo incoraggia gli studenti a prestare attenzione, utilizzare ciò che hanno appena appreso e applicarlo in tempo reale.

6. Gamification

La gamification è l'applicazione delle meccaniche di gioco ad ambienti non di gioco. L'aumento della gamification negli ultimi anni è stato fenomenale. Da punti esperienza e classifiche a badge, sfide e livelli, sembra che ci sia una scorta infinita di meccaniche di gioco che possiamo utilizzare a nostro vantaggio all'interno di soluzioni di apprendimento online.

Poiché la ludicizzazione aumenta il coinvolgimento degli studenti, è uno strumento fantastico per coltivare la conservazione delle conoscenze. Dopotutto, più gli studenti interagiscono con i contenuti (e tornano su di essi), più ottengono dalla loro esperienza di apprendimento.

7. Realtà virtuale e aumentata

Un discorso analogo vale, in misura anche maggiore, per gli elementi di  realtà virtuale e realtà aumentata, che contribuiscono a creare ambienti di apprendimento sempre immersivi, attirando la nostra attenzione molto più a lungo.

8. Ripetizione distanziata

Un’altra tecnica molto efficace è quella della ripetizione distanziata, per cui lo studente rivede e richiama le informazioni apprese a intervalli regolari. Ma come applicarla? Ad esempio, puoi avviare discussioni su argomenti discussi in precedenza, oltre a quelli attuali, o introdurre qua e là alcuni moduli finalizzati a riepilogare e ribadire le informazioni fin lì fornite.

Puoi anche aggiungere valutazioni eLearning senza valutazione durante il corso per consentire la revisione e l'autovalutazione simultanee.

Sonia Melilli

Fonte: elearningnews

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