Un accordo per la sicurezza in edilizia

Collaborazione, impegno, informazione e verifica. Queste le parole chiave dell’accordo, in tema di sicurezza sul lavoro nel comparto costruzioni, siglato il 5 giugno ad Ascoli Piceno tra il Collegio dei Geometri, l’Ordine degli Architetti e le Organizzazioni Sindacali Fillea-CGIL, Filca-CISL e Feneal-UIL.

L’accordo si inserisce nell’ambito delle iniziative in corso con l’amministrazione Provinciale in tema di prevenzione, per la definizione di un documento programmatico in materia di sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro.

L’accordo trae origine dalla necessità di ridurre gli infortuni e le malattie professionali nel settore edile, un fenomeno che nella provincia di Ascoli è ancora rilevante.
Ricordiamo tuttavia che il problema della sicurezza in edilizia è sentito in tutta Europa, una specifica campagna di informazione ed ispezioni è infatti stata recentemente promossa dalla Commissione europea e “recepita” dall’Italia. (Si veda PuntoSicuro n.787)

Tra le premesse del documento firmato ad Ascoli Piceno è condivisa la convinzione che “la sicurezza nei luoghi di lavoro, oltre a non essere un onere, ma un risparmio per la società tutta, sia anche una presa di coscienza più avanzata per una ricerca della qualità architettonica a cui si dovrebbe tendere, per un migliore e sostenibile sviluppo del territorio”.

Con l'accordo le parti si impegnano a favorire la creazione di una cultura della prevenzione, "elemento indispensabile per la riduzione degli infortuni sul lavoro", e a ricercare ed attuare tutte le iniziative possibili per garantire il pieno rispetto delle norme legislative e contrattuali sulla tutela e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Inoltre i firmatari si impegnano a sviluppare iniziative rivolte all’informazione di tutti i soggetti deputati alla gestione della sicurezza valorizzando le procedure di consultazione previste sia dal d.lgs 626/94, sia dal d.lgs 494/96.

Gli ordini professionali e le organizzazioni sindacali concordano sulla necessità “di svolgere azioni congiunte, di collaborazione e di coordinamento con tutte le istituzioni preposte alla tutela ed alla sicurezza affinché si possa giungere ad interpretazioni univoche in materia d’applicazione delle ricordate norme”.

Il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva), da istituire nella Provincia di Ascoli , è ritenuto “un importante strumento per combattere il lavoro nero ed incrementare l’efficienza delle imprese e si impegnano a favorirne l’adozione”.

Le parti s’impegnano inoltre ad incontrarsi nel mese di dicembre di ogni anno per la verifica del dell’accordo; il primo incontro avverrà nel mese di dicembre 2003.