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Sicurezza realizzabile: una check list per i pericoli legati all’elettricita' nei cantieri

Tiziano Menduto

Autore: Tiziano Menduto

Categoria: Edilizia

17/04/2008

Nei cantieri non sempre si tiene conto adeguatamente dei rischi legati all’elettricità. Disponibile on line una lista di controllo per individuare le fonti di pericolo.

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Nel sito web di Suva, l’azienda svizzera nel campo dell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni, è disponibile una lista di controllo sul rischio elettricità nei cantieri, realizzata in collaborazione con Electrosuisse.
 
Nell’introduzione della check list si sottolinea l’importanza di conoscere i pericoli legati all'elettricità e si ricorda che è possibile ridurre sensibilmente il rischio di infortuni solo se si utilizza del materiale elettrico in perfetto stato di manutenzione (quadri elettrici, bobine di cavo, seghe circolari, trapani ecc.) e si istruisce adeguatamente il personale.
 
 


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I pericoli principali segnalati sono:
- protezioni mancanti, cavi danneggiati, fili scoperti
- spine senza conduttore di protezione (strappato, segato)
- interruttori differenziali di protezione (salvavita) mancanti, soprattutto durante i lavori di rinnovo e ampliamento di edifici
- materiali e attrezzature non adatti ai cantieri (umidità, bagnato, pioggia).
 
La scheda, che presenta un modulo finale compilabile anche on line, è divisa in cinque parti.
 
Nella parte relativa all’acquisto ad esempio si chiede se si è tenuto conto del fatto che nei cantieri “gli utensili elettrici portatili sono fortemente sollecitati” o se questi ultimi sono dotati di “doppio isolamento”.
 
Nella parte relativa alle macchine si invita a controllare che gli utensili portatili siano perfettamente integri (riportando diversi esempi di controllo) o che gli elementi in tensione “siano tutti coperti (con morsetti di connessione per macchine, protezioni da contatto, scatole per prese, interruttori ecc.)”.
 
Un’altra parte è dedicata ai cavi che, oltre a valutarne l’integrità e idoneità, raccoglie diversi utili consigli su come mantenerli in buono stato e riconoscerli.
 
Tuttavia le parti più corpose, con un maggior numero di domande, sono relative agli impianti da cantiere e all’organizzazione interna.
 
Nel primo caso sono presenti domande come: gli impianti del cantiere vengono allacciati da un installatore autorizzato? Si dispone di un numero sufficiente di dispositivi di protezione funzionanti per le prese elettriche in uso?
Riguardo all’organizzazione le domande vertono invece sulla presenza di un’adeguata formazione, di frequenti controlli e sulle modalità delle attività di installazione e manutenzione di impianti e macchine elettriche.
 
Su PuntoSicuro, che già nel passato ha dato spazio alla “sicurezza realizzabile” attraverso semplici liste di controllo, vi ricordiamo che sono apparse in passato check list relative a:
 
 
La lista di Controllo: Elettricità sui cantieri (PDF, 656 kB), Suva marzo 2008.
 
Tiziano Menduto


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