Progetto “Cantiere Sicurezza”: risorse e documenti per la sicurezza nei cantieri edili
Dall’esigenza di diffondere quanto più possibile le informazioni e il bagaglio di conoscenze che i vari operatori del settore hanno acquisito e vanno acquisendo nel corso del loro operato, nasce il portale specifico, www.cantieresicurezza.it, attraverso il quale è possibile consultare archivi di normative, accedere a link di approfondimento e leggere notizie aggiornate su tutto ciò che riguarda il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Nella sezione “Link”, infine, è possibile accedere ad una selezione di siti istituzionali (e non) che si occupano, sia direttamente che indirettamente, dei temi toccati dal progetto.
Lo spirito di Cantiere Sicurezza è quello di incoraggiare il dialogo con gli utenti. Tramite la pagina “Contatti” è possibile inviare richieste e segnalazioni allo staff del progetto; con la “Registrazione alla newsletter periodica”, è possibile essere informati sullo stato di avanzamento dei lavori, le buone pratiche di settore e le ultime news in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Realizzato dalla provincia di Pistoia, il sito rappresenta anche un canale di accesso alle informazioni e alle iniziative intraprese dal progetto “Cantiere Sicurezza” realizzato nell’ambito delle attività dell’Osservatorio Provinciale salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, il cui obiettivo è di “approfondire la conoscenza e la comprensione del fenomeno infortuni sul lavoro e malattie professionali, al fine di sostenere politiche e interventi per la sicurezza e salute nei luoghi di lavoro”.
Al progetto partecipano il Centro Direzionale del Servizio Lavoro e Politiche Sociali della Provincia di Pistoia e l’ATI costituita dalle società ELEA e No-Gap e prevede anche attività di formazione dei e azioni di affiancamento nella predisposizione di piani di sicurezza, nella stima dei costi e nell’adeguamento dei regolamenti edilizi comunali.
Su questo tema, sono disponibili nel portale le “Linee guida per la stima dei costi della sicurezza per i cantieri temporanei e mobili in procedura di appalto pubblico e per cui sia prevista la redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento” (file PDF, 216 kb).
Sono stati considerati costi della sicurezza i costi indicati nell’articolo 12 del D.Lgs. 494/96 e successive modificazioni, nonché gli oneri indicati all’articolo 31 della Legge 109/94 e successive modificazioni.
Tecnicamente, sono stati considerati costi della sicurezza le voci presenti all’interno dell’articolo 7, comma 1, del DPR 222/03.
Il documento specifica per ogni singolo comma previsto dall’articolo 7 del DPR 222/03 quali siano i costi della sicurezza da computare nel PSC; alle specifiche tecniche segue un esempio operativo in cui vengono esplicitati fattivamente i concetti prima espressi dal punto di vista normativo.
Gli esempi, ovviamente, non sono esaustivi della notevole casistica presente nella progettazione della sicurezza nei cantieri, ma solo uno strumento di chiarimento delle dinamiche tecniche da riportare in termini economici.
Conclude il documento una tabella di sintesi su quelle che sono le indicazioni generali sui singoli elementi componenti un cantiere, specificando quali rientrano e quali non rientrano nella categoria dei costi della sicurezza.
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