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![Banca dati, normativa sulla sicurezza]()
Potere di sospensione delle attività imprenditoriali: leggi a confronto
Mentre i legislatori sono al lavoro per il Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro, la Legge 123/2007, che ha delegato il Governo all'emanazione del T.U. ed ha introdotto urgenti misure di contrasto al lavoro nero e agli infortuni, già solleva problemi interpretativi.
A tale proposito segnaliamo un interessante approfondimento, a cura di Gerardo Porreca, relativamente al potere di sospensione delle attività imprenditoriali da parte degli ispettori del lavoro e delle ASL, introdotto dalla Legge 123/2007, in relazione alla normativa già vigente in materia.
L' approfondimento.
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Rispondi Autore: dott. Antonello Merlo  - likes: 0 | 19/09/2007 (10:34) |
| a me pare che vi sia uno strisciante ma costante perverso tentativo di spoliazione delle competenze degli ispettori ASL (che vengono titolati Tecnici della prevenzione ed hanno percorsi di laurea e masters specifici in ambito sanitario ma con forti connatazioni tecniche e giuridiche) dal settore della vigilanza sia in via generale che con particolare riguardo al settore edile. Se infatti l'art. 5 della L.123/07 fa salva il decreto Bersani in ambito edilizio, il potere attribuito agli ispettori ASL negli altri settori imprenditoriali (ove si ricorda, non avevano competenza gli ispettori del lavoro in ambito di tutela della salute e della sicurezza) SANA una forte dimenticanza del decreto Bersani, ciò in quanto, è bene ricordarlo, l'attività ispettiva nei cantieri è affidata agli stessi ispettori delle AASSLL e, solo in via concorrente agli ispettori del lavoro. Mi pare che la L. 833/78 (I riforma sanitaria) si sia un po' dimenticata. Devo sottolineare comunque che quando si assumono ispettori del lavoro pensionati per attività di contrasto nelle ASL, anziché giovani tecnici laureati, ciò va in sintonia col paventato tentativo di spoliazione giudicando quantomeno insufficienti le risorse interne ! | |
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