Le sinergie per la vigilanza in edilizia…funzionano

 

Ha dato buoni risultati la campagna di vigilanza straordinaria in edilizia effettuata in Toscana da Asl, Direzioni provinciali del Lavoro, Inps e Inail e coordinata dalla Regione.

1592 le realtà controllate dal 22 maggio al 31 luglio grazie all’impegno sinergico dei vari enti.

Nella campagna estiva di controlli, l’individuazione dei cantieri è avvenuta principalmente “a vista”, con particolare riferimento a quei cantieri “sotto il minimo etico di sicurezza”, nei quali a prima vista risultava una scarsa o nessuna osservanza delle precauzioni contro i rischi gravi di infortuni.

Il 63%  dei 1.087 cantieri controllati dalle Asl è  risultato non in regola. Nello stesso periodo 11 cantieri sono stati sequestrati, 159 sono state le sospensioni del lavoro (15%), 1745 violazioni alla norme in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro contestate e segnalate all’autorità giudiziaria. Sempre nello stesso lasso di tempo le inchieste per infortunio avviate sono state 19.

Le sanzioni amministrative comminate hanno raggiunto un totale di 793mila euro, di cui 569mila per la ‘maxisanzione' relativa all'utilizzo dei lavoratori in nero.

 

“Il lavoro integrato che i Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno svolto con i partner sul campo, Direzioni provinciali del Lavoro, Inps e Inail, ha dato risultati incoraggianti e le stesse imprese hanno mostrato un crescente livello di sensibilità.  – ha commentato  l’assessore regionale per il diritto alla salute Enrico Rossi -  Ma la gravità del fenomeno non ci permette soste e quindi abbiamo deciso di insistere, di continuare su questa strada. Proprio ieri ho firmato l’avvio di una  nuova campagna straordinaria che si svolgerà fino al 29 dicembre e che metterà sotto la lente altri 800 cantieri in tutta la Toscana”.