INFORTUNI E CANTIERI DELL’ALTA VELOCITA’ IN PIEMONTE

L’Assessorato Sanità della Regione Piemonte ha reso disponibile on-line nell’ambito dell’iniziativa “Io scelgo la sicurezza” (vedere la recensione degli opuscoli informativi realizzati in PuntoSicuro n. 926), il Quinto rapporto sull'attività svolta dal Sistema di sorveglianza sui cantieri della TAV.

Nel rapporto, oltre a prendere in esame l’avanzamento dei lavori della linea ad Alta Velocità/Capacità Torino – Novara, sono analizzati i dati delle verifiche eseguite dai tecnici della regione sulle condizioni di sicurezza nei cantieri.

È messa a confronto l’attività dell’anno 2004 con quella dell’anno precedente raffrontando la corretta applicazione sul campo delle norme di sicurezza.

Sono illustrate le ispezioni effettuate e le relative violazioni riscontrate; sono esaminati gli infortuni accaduti e le violazioni normative che li hanno provocati; viene infine presentata una documentazione fotografica (anche delle situazioni degli infortuni).

Particolare è un infortunio accaduto il 17 settembre 2004 in cui, “mentre si scaricavano con l’ausilio di un’autogru, alcune canalette in cemento a sezione trapezoidale lungo l’area di cantiere, il camion con a bordo l’infortunato veniva investito da una scarica elettrica prodotta da una adiacente linea aerea a 132.000 volt, con la quale il braccio della gru ha formato un arco elettrico. Tale scarica faceva esplodere un pneumatico causando la caduta a terra dell’infortunato, che si ustionava i piedi e un braccio.”

La zona dell’infortunio.