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Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'Impegno per la sicurezza nella cantieristica navale
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Lo sviluppo e l’implementazione del sistema di gestione della sicurezza relativamente al coordinamento e alla cooperazione delle misure di prevenzione e protezione per le ditte appaltatrici è uno dei punti qualificanti del protocollo siglato da Governo e Fincantieri in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
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L’accordo di durata biennale, firmato presso il Ministero della Salute, ha coinvolto anche i sindacati (FIM, FIOM e UILM), Inail e Ispesl.
Attraverso RSSP e RLS di Fincantieri saranno attuati, sull’intero processo produttivo, un costante controllo sui fattori di rischio e la verifica sul rispetto delle norme in materia di sicurezza ed ambiente di lavoro.
L’accordo prevede inoltre che, sulla base di quanto emerso, gli RLS si relazionino con l’azienda per l’adozione degli interventi di miglioramento, “secondo uno standard minimo definito attraverso una specifica procedura operativa aziendale”.
Al fine di individuare punti critici nella gestione della sicurezza e consentire il perfezionamento dei sistemi di prevenzione, sono previsti il monitoraggio e l’analisi degli eventi infortunistici e degli incidenti riguardanti i dipendenti delle Imprese Appaltatrici che operano all’interno delle Unità Produttive Fincantieri, “secondo l’attuale modello ISPESL/INAIL/Regioni, integrato secondo le specificità locali di altri dati che ne danno rilievo”.
Sarà l’Ispesl, sulla base di una convenzione che attiverà con Fincantieri, a definire una specifica linea guida mirata ad assicurare il raggiungimento di tale obiettivo nell’ambito della cantieristica navale.
Attraverso RSSP e RLS di Fincantieri saranno attuati, sull’intero processo produttivo, un costante controllo sui fattori di rischio e la verifica sul rispetto delle norme in materia di sicurezza ed ambiente di lavoro.
L’accordo prevede inoltre che, sulla base di quanto emerso, gli RLS si relazionino con l’azienda per l’adozione degli interventi di miglioramento, “secondo uno standard minimo definito attraverso una specifica procedura operativa aziendale”.
Al fine di individuare punti critici nella gestione della sicurezza e consentire il perfezionamento dei sistemi di prevenzione, sono previsti il monitoraggio e l’analisi degli eventi infortunistici e degli incidenti riguardanti i dipendenti delle Imprese Appaltatrici che operano all’interno delle Unità Produttive Fincantieri, “secondo l’attuale modello ISPESL/INAIL/Regioni, integrato secondo le specificità locali di altri dati che ne danno rilievo”.
Sarà l’Ispesl, sulla base di una convenzione che attiverà con Fincantieri, a definire una specifica linea guida mirata ad assicurare il raggiungimento di tale obiettivo nell’ambito della cantieristica navale.
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