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Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'Appalti: vince chi offre sicurezza sul lavoro e badge elettronico
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Il 2 settembre del 2008 la Provincia di Milano ha sottoscritto due protocolli con le Organizzazioni sindacali confederali e di categoria e Assimpredil Ance, relativi alla sicurezza nei cantieri e al contrasto del lavoro nero.
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L’elemento più “vistoso” e mediatico di questi accordi è sicuramente quello relativo all’uso delle tecnologie di monitoraggio dei badge di riconoscimento a supporto e tutela della sicurezza.
I badge saranno resi obbligatori già nei capitolati di gara (magnetico di riconoscimento per appalti superiori a 1,5 milioni di euro e elettronico per appalti superiori a 10 milioni) che permetteranno di certificare l'identità dell'operaio e di verificarne la regolarità contrattuale.
Altro elemento importante per la sicurezza sul lavoro è l’assegnazione degli appalti superiori a 1,5 milioni di euro usando, nella valutazione delle offerte, i criteri dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Per esempio il 30% del punteggio assegnato a ciascuna impresa sarà ora riservato alla valorizzazione di quelle proposte migliorative che interverranno sulla sicurezza e sull’affidabilità industriale e finanziaria dell’impresa: saranno presi in considerazione la sicurezza nei cantieri, la gestione ambientale dei cantieri stessi e il possesso di un organico minimo dell’azienda.
Inoltre nei cantieri, il cui appalto superi gli 1,5 milioni di euro, verranno costituiti comitati per la sicurezza composti da rappresentanti dell’impresa, dei lavoratori e delle associazioni di categoria.
I due documenti, che assumono una particolare importanza in vista dello sviluppo delle attività edilizie che saranno attivate per l’EXPO, sono stati consegnati al Prefetto di Milano, Gian Valerio Lombardi perché convochi le istituzioni locali e le parti sociali al fine di rivedere, alla luce dei contenuti degli accordi promossi dalla Provincia, i protocolli sottoscritti in Prefettura in materia di sicurezza sul lavoro nel dicembre 2003 e nell’ottobre 2004.
Secondo il presidente di Assimpredil, Ance Claudio De Albertis, “questo documento rappresenta un importante passo avanti per la concretezza delle azioni individuate e per il chiaro impegno assunto dai sottoscrittori: parti sociali e pubblica amministrazione”.
In questo documento, continua, “è stato da noi fortemente condiviso l’approccio metodologico che tende a fissare precise azioni fin dalle fasi di aggiudicazione dell’appalto, imponendo una selezione a monte delle imprese e valorizzando i loro parametri di affidabilità economica e di struttura organizzativa aziendale. Altrettanto importante, a mio avviso, la fase di sperimentazione che permetterà di verificare l’impatto dell’introduzione di innovazioni tecnologiche nel controllo degli accessi e nella gestione del cantiere”.
L’auspicio degli estensori degli accordi è che con queste azioni convergenti e condivise sia possibile risolvere il gravissimo fenomeno degli infortuni sul lavoro.
- Comunicato Stampa della Provincia di Milano (formato PDF, 85 kB).
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