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Sicurezza nelle banche e negli uffici postali
Nei giorni scorsi si è svolta a Reggio Emilia la riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto.
A centro dell'incontro l'aumento delle rapine verificatesi negli istituti bancari e negli uffici postali della città emiliana. I ''punti deboli'' sfruttati dai malviventi sono in particolare carenze nei sistemi di protezione e il diffuso uso del denaro contante.
Quattro gli ingredienti della ''ricetta'' antirapiana proposta dal prefetto: meno denaro contante disponibile, sistemi di sicurezza all'avanguardia, formazione e...responsabile della sicurezza antirapina.
Attraverso l'uso di macchine bancarie per la gestione del contante si rendono i ''bottini'' meno appetibili.
I corsi di formazione e di aggiornamento per i dipendenti accrescono la cultura della sicurezza tra gli operatori.
Secondo il prefetto dovrebbe essere previsto l'obbligo per le banche di individuare un responsabile della sicurezza antirapina e di comunicarne il nominativo agli organi di polizia.
Un responsabile dell'Abi intervenuto all'incontro ha condiviso l'importanza di promuovere iniziative di formazione rivolte ai dipendenti ed ha assicurato l'impegno dell'associazione per la promozione dell'installazione di adeguati sistemi di sicurezza passiva da parte degli istituti di credito.
A centro dell'incontro l'aumento delle rapine verificatesi negli istituti bancari e negli uffici postali della città emiliana. I ''punti deboli'' sfruttati dai malviventi sono in particolare carenze nei sistemi di protezione e il diffuso uso del denaro contante.
Quattro gli ingredienti della ''ricetta'' antirapiana proposta dal prefetto: meno denaro contante disponibile, sistemi di sicurezza all'avanguardia, formazione e...responsabile della sicurezza antirapina.
Attraverso l'uso di macchine bancarie per la gestione del contante si rendono i ''bottini'' meno appetibili.
I corsi di formazione e di aggiornamento per i dipendenti accrescono la cultura della sicurezza tra gli operatori.
Secondo il prefetto dovrebbe essere previsto l'obbligo per le banche di individuare un responsabile della sicurezza antirapina e di comunicarne il nominativo agli organi di polizia.
Un responsabile dell'Abi intervenuto all'incontro ha condiviso l'importanza di promuovere iniziative di formazione rivolte ai dipendenti ed ha assicurato l'impegno dell'associazione per la promozione dell'installazione di adeguati sistemi di sicurezza passiva da parte degli istituti di credito.
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