Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
In arrivo formazione e misure di sicurezza antirapina per gli sportelli delle Poste milanesi
Dopo le ultime due rapine agli uffici postali milanesi, il Questore e i dirigenti delle Poste rassicurano dipendenti e cittadini: sarà aumentata la vigilanza da parte delle forze dell'ordine e i nuovi sportelli saranno a prova di rapina.
Per il primo aspetto il Questore ha confermato che sarà estesa a tutti gli sportelli l'opera di sorveglianza, finora destinata alle sole dieci sedi considerate a rischio.
Sempre il Questore ha ribadito che la misura di prevenzione, immediatamente attuabile, è la vigilanza svolta dallo stesso personale delle poste. Pur non entrando nel merito delle procedure stabilite, ha comunque sottolineato che anche una maggiore attenzione alle persone sospette può risultare determinante nello scoraggiare azioni criminali.
Concordi i rappresentanti sindacali dei dipendenti postali che chiedono, oltre al rinnovamento degli sportelli, un'adeguata opera di formazione sulla sicurezza per il personale.
Per quanto riguarda la sicurezza delle nuove sedi, che, come molti milanesi sanno, hanno abbandonato lo stile bunker per adottare un'immagine più accogliente, eliminando i vetri blindati sopra il bancone, i dirigenti delle poste assicurano che i rischi non aumenteranno, ma addirittura diminuiranno.
Sono previsti, in particolare, doppie porte all'ingresso per controllare gli accessi, vetrine più ampie per consentire la visuale interna dall'esterno e il monitoraggio continuo, attraverso numerose telecamere collegate ad un centro di controllo remoto.
Ma la misura più efficace, volta a rendere inutile la rapina, sarà la drastica limitazione del contante disponibile agli sportelli. Saranno installate apposite casseforti dispensatrici di banconote, che renderanno disponibile solo i contanti necessari al momento dell'operazione e metteranno al sicuro le banconote in eccesso.
Per il primo aspetto il Questore ha confermato che sarà estesa a tutti gli sportelli l'opera di sorveglianza, finora destinata alle sole dieci sedi considerate a rischio.
Sempre il Questore ha ribadito che la misura di prevenzione, immediatamente attuabile, è la vigilanza svolta dallo stesso personale delle poste. Pur non entrando nel merito delle procedure stabilite, ha comunque sottolineato che anche una maggiore attenzione alle persone sospette può risultare determinante nello scoraggiare azioni criminali.
Concordi i rappresentanti sindacali dei dipendenti postali che chiedono, oltre al rinnovamento degli sportelli, un'adeguata opera di formazione sulla sicurezza per il personale.
Per quanto riguarda la sicurezza delle nuove sedi, che, come molti milanesi sanno, hanno abbandonato lo stile bunker per adottare un'immagine più accogliente, eliminando i vetri blindati sopra il bancone, i dirigenti delle poste assicurano che i rischi non aumenteranno, ma addirittura diminuiranno.
Sono previsti, in particolare, doppie porte all'ingresso per controllare gli accessi, vetrine più ampie per consentire la visuale interna dall'esterno e il monitoraggio continuo, attraverso numerose telecamere collegate ad un centro di controllo remoto.
Ma la misura più efficace, volta a rendere inutile la rapina, sarà la drastica limitazione del contante disponibile agli sportelli. Saranno installate apposite casseforti dispensatrici di banconote, che renderanno disponibile solo i contanti necessari al momento dell'operazione e metteranno al sicuro le banconote in eccesso.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.